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Back to school, come prepararsi per il rientro a scuola

Finite le vacanze, ecco che si torna al trantran di tutti i giorni, ma il momento che ci dà più pensieri è sicuramente quello del rientro a scuola con l’interminabile organizzazione che ne consegue. Tra iscrizioni, zaini, diari, vestiti e libri da comprare, è importante avere sempre bene a mente che le energie per affrontare tutto ciò si trovano nel cibo e nel sonno. Dobbiamo pensare che se per noi è un momento stressante, per i bambini lo è ancora di più perché loro risentono molto dei cambiamenti.

Ecco quindi alcuni piccoli consigli da seguire per affrontare al meglio il momento del fatidico back to school e cominciare bene l’anno scolastico (anche tu).

Back to school: riprendere i ritmi un paio di giorni prima

Se siete una famiglia di ghiri, allora è importante riabituarsi alla sveglia con qualche giorno di anticipo e per gradi. Il consiglio è di ricominciare a svegliarsi entro le dieci a tre giorni dal fatidico inizio, entro le nove e mezza a due giorni ed entro le nove il giorno prima. In questo modo sarà più facile assorbire il back to school.
Il giorno precedente al rientro a scuola, invece, prepara tutto quello che puoi la sera prima, dallo zaino ai vestiti, così la mattina stessa dovrai solo pensare alla colazione.

back to school colazione per bambini

La colazione, cosa preparare per i giorni di scuola

Elementari, medie, liceo, il primo giorno di scuola è sempre un momento traumatico. Se poi lo combini a quello del risveglio mattutino, è una tragedia vera e propria. Ma la mattina è anche il momento in cui si immagazzina la carica che servirà per tutto il giorno. Perciò, meglio svegliarsi un quarto d’ora prima e fare una colazione consistente, che contenga anche proteine.

Una colazione all’inglese potrebbe essere un modo per stuzzicare l’appetito dei bimbi che normalmente non vogliono mangiare la mattina.
Un uovo sodo o cotto in camicia, meglio se non fritto, una fetta di pane, uno yogurt con della frutta tagliata a pezzetti dentro (la banana dà una super carica) e la colazione è completa.

Merenda di metà mattina, un panino va bene?

Organizza la merenda di metà mattina in base a quello che normalmente mangiate a casa. Devi intenderla come un integratore della colazione. E se il frutto che volevi che mangiasse a colazione è rimasto lì sul tavolo, anche quello farà parte della merenda. Se lo troverà nello zaino, possibile che gli venga in mente di mangiarselo, tentar (una volta) non nuoce.

Per la merenda, meglio niente di confezionato. Risparmi soldi a fronte di una perdita di tempo in più davvero minima e puoi dare un occhio a tutto quello che c’è dentro.
Come per il resto, pensaci il giorno prima, così non dovrai fare niente la mattina stessa. Un panino non si rovina di certo nell’arco di una notte. Così, hai anche modo di pensare a qualcosa di diverso ogni volta tanto. Io, che da bambina non ero certo una disappetente, quando scartavo la merenda ero sempre sorpresa e felice. Solo verso la seconda media mi sono resa conto che le merende erano tre e andavano a rotazione.
Non dimenticare una bottiglietta di acqua fresca e, se necessario, una bustina di zucchero salva pressione bassa.

pranzo al sacco per bambini back to school

Pranzo al sacco, cosa cucinare per i bambini a scuola

La tentazione di preparare semplicemente due panini, uno per la merenda e uno per il pranzo, è forte. È ovvio. Ma non è proprio la metà giornata più sana, quella passata a mangiare pane e affettati: troppi carboidrati, troppo sale. Finirà che il bimbo si ritroverà a metabolizzare tutto nel pomeriggio e crollerà dal sonno senza riuscire a concentrarsi sui compiti o sullo sport.
Preparagli dunque un piatto semplice da trasportare nel porta pranzo, una cosa che se si mescola e non si rovina, come delle insalatone o delle polpettine con verdure.

Ecco qualche idea sfiziosa per un pranzo da portare a scuola:

Merenda del pomeriggio, cosa mangiare prima di fare sport

Se tuo figlio non è a casa di un amichetto, due sono le cose: o siete seduti alla scrivania nel vano tentativo di finire i compiti in fretta oppure lo stai portando a fare sport. Sia che tu lo stia pregando di concentrarsi e star buono un attimo, sia che tu lo stia portando tutto scalmanato a fare attività, devi dargli da mangiare qualcosa che gli dia energie in fretta e lo aiuti a fare uno sforzo sia fisico, che mentale. Pane e marmellata resta un classico intramontabile. L’importante comunque è alternare dolce e salato con una certa regolarità.

Back to school: cosa mangiare per concentrarsi

Perciò, questo potrebbe essere il momento di propinargli la frutta che non ha mangiato a colazione, quando avevi troppo sonno per occupartene, che non ha mangiato a scuola, ma non eri lì per poterlo convincere e che oramai si è spiaccicata sul fondo dello zainetto. Quello che avevi lavato con tanta cura due giorni fa. Vabè.

Si sa che ci sono alimenti che funzionano più di altri per trovare la concentrazione e le energie. Dal pesce alle uova alla frutta di stagione. Non puoi metterti a cucinare per la merenda, ma puoi aggiungere anche un quadrettino di cioccolata (probabilmente l’unica cosa che non farai fatica a fargli mangiare), della frutta secca o dei cereali integrali mescolati a uno yogurt.

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