Sfizioso
Cerca

Il bonet, dolce della nonna per occasioni speciali

Tempo di preparazione

40 minuti

Tempo di cottura

1,5 ore

Siamo arrivati alla vigilia delle feste di Natale. Mi sorprendo ogni volta di quanto passi velocemente il tempo. Oggi preparerò la ricetta del bonet (o bunet) che è il mio dolce di Natale. Sì, niente panettone e niente pandoro, che preferisco mangiare magari a colazione in questi giorni di festa.

bonet ricetta

Bonet: ricetta della nonna

La ricetta del bunet che preparo solitamente io è quella di mia nonna, piemontesissima nell’anima e fino al midollo che, però, ahimè, in cucina non brillava in fantasia. Brava era brava, ma a casa sua, il pranzo della domenica era quasi sempre lo stesso. I primi si alternavano: o erano gnocchi (rigorosamente fatti a mano sul tavolo di formica giallo della sua cucina) o la paniscia. Cos’è? È un risotto-minestra che si mangia a Novara e a Vercelli. Ma non dite a un vercellese che il piatto è novarese, né viceversa perché vi assicuro che la paternità è molto contesa e la ricetta ha alcune differenze che un giorno, magari, vi racconterò.

[ap_divider color=”#CCCCCC” style=”solid” thickness=”1px” width=”100%” mar_top=”20px” mar_bot=”20px”]

Leggi anche:

Cucina tradizionale piemontese, cosa e dove mangiare a Torino

[ap_divider color=”#CCCCCC” style=”solid” thickness=”1px” width=”100%” mar_top=”20px” mar_bot=”20px”]

Comunque, torniamo a noi. Il secondo era lo spezzatino con i piselli e il dolce era quello che portavamo io e mie genitori della pasticceria. Però, in occasioni speciali e solo dopo una qualche strana ispirazione, mia nonna preparava lei il dolce e ci avvisava dell’evento raccomandandosi di non fare tappa in pasticceria. E cos’era? Ovviamente il bonet. Sapeva fare un solo dolce, il bonet appunto. Uno solo, ma squisito. Oggi al suo posto ogni tanto lo preparo anche io. Devo ammettere che mi viene bene, ma, secondo me, mai come il suo. Seguo la ricetta della nonna passo passo, cerco di ricordare tutti i suoi gesti, ma come tutti i piatti che ci suscitano degli affetti, anche questo aveva qualcosa di speciale che, oggi, non torna.

Detto questo, ti lascio con molto piacere la ricetta del bonet della mia nonna!
Buon appetito e buone feste!

bonet ricetta

Bonet ricetta

Preparazione 40 minuti
Cottura 1 minute
Tempo totale 45 minuti
Portata Dolce
Porzioni 4 persone

Ingredienti
  

  • 0.50 l latte (parzialmente scremato)
  • 120 gr zucchero
  • 80 gr cacao amaro in polvere
  • 50 gr amaretti sbriciolati
  • 3 uova (possono bastarne anche 2 se sono grandi)
  • 1 pizzico sale

Istruzioni
 

  • Sbriciolo gli amaretti a mano (non li metto nel mixer perché a me piace sentire il pezzettino un po’ più grande e consistente in bocca e perché mia nonna il mixer mica lo usava!).
  • Verso il latte in un pentolino e lo scaldo lentamente (fiamma bassa). Sbatto le uova in una ciotola, aggiungo quattro cucchiai di zucchero e le monto a neve (devono risultare molto spumose). Nella ciotola metto anche gli amaretti sbriciolati, il cacao (usate un setaccio) e mescolo molto bene. Aggiungo pochissimo latte caldo e continuo a mescolare.
  • Verso in un pentolino lo zucchero rimasto, aggiungo 2 cucchiai di acqua tiepida e lo faccio caramellare. Quando è pronto lo verso in uno stampo liscio. Fate attenzione! Riempite tutto lo stampo, angoli compresi!
  • Quando il caramello si è raffreddato (bastano pochi minuti), verso dentro il composto di cacao che ho preparato. Accendo il forno, lo preriscaldo e lo punto a 150 °C. A quel punto, cuocio il tutto a bagnomaria per circa un’ora.
  • Una volta terminata la cottura lascio raffreddare, ripongo in frigo per almeno 4 ore e poi porto in tavola! Come? In un bel piatto da portata di porcellana bianca, oppure su un’alzatina, come ho fatto io, aggiungendo un rametto di pungitopo.
  • E con questo bonet… è subito Natale!
Keyword dolci
Tried this recipe?Let us know how it was!

Condividi questo articolo:

Lascia un commento

Recipe Rating