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Cappello del prete brasato senza marinatura

Ecco una ricetta che potrebbe entrare tra le tue preferite: mai provato il cappello del prete brasato? Attenzione, ti proponiamo una ricetta senza marinatura, lontana dal solito brasato al vino rosso. Provare per credere.

Cappello del prete brasato

Come fare il cappello del prete brasato

Il cappello del prete è un taglio versatile molto amato nella cucina italiana, perché si presta a tante preparazioni diverse. Esistono moltissime ricette con il cappello del prete ma questa che ti proponiamo è particolarmente succulenta e ha il vantaggio di non richiedere la marinatura, accorciando così i tempi di preparazione.

Perfetto per le occasioni speciali, questo taglio di carne, che prende il nome dalla sua forma simile al copricapo dei prelati, è ricavato dalla spalla del bovino e si contraddistingue per una consistenza tenera e succosa, grazie alla presenza di sottili venature di grasso che, durante la cottura, conferiscono morbidezza e gusto alla carne. È perfetto per chi ama i piatti robusti, insomma, ma anche per chi cerca una ricetta in grado di soddisfare il palato senza complicazioni.

La magia della cottura lenta

La cottura brasata esalta al massimo le qualità del cappello del prete. Il segreto sta nel rosolare bene la carne in padella prima di lasciarla cuocere lentamente insieme a un mix di verdure aromatiche. Questo processo permette di sigillare i succhi all’interno e creare una base di sapori irresistibili che si amalgamano alla perfezione durante la cottura.

Cappello del prete brasato in pentola a pressione

Per chi ha poco tempo, la pentola a pressione è un’ottima alleata: riduce notevolmente i tempi di preparazione senza compromettere il risultato. La carne risulterà comunque tenera e saporita, pronta per essere gustata con un contorno che ne esalti il gusto.

Dopo aver rosolato la carne su tutti i lati in padella, ti basterà spostarla nella pentola a pressione insieme a sedano, carota e cipolla e cuocere per 20 minuti dal fischio. Ricordati di aggiungere anche un mestolo di brodo di carne per evitare che si asciughi troppo.

Peperoni e salsa verde, l’accompagnamento ideale

Cappello del prete brasato

In questa ricetta, il cappello del prete si arricchisce di un accompagnamento colorato e sfizioso: i peperoni al forno, con il loro sapore dolce e leggermente affumicato, e una vivace salsa verde al prezzemolo e alici.

Questo contrasto di sapori crea un equilibrio perfetto tra la succulenza della carne, la freschezza della salsa e la dolcezza dei peperoni, rendendo il piatto anche particolarmente bello da vedere.

Cappello del prete brasato

Cappello del prete brasato

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Cucina Italiana
Porzioni 4 persone

Ingredienti
  

  • 600 g cappello del prete
  • 3 peperoni
  • 1 sedano
  • 1 cucchiaio capperi
  • 1 carota
  • 1 cipolla
  • 1 mazzo cipolla
  • 3 filetti di alici
  • brodo di carne q.b.
  • burro q.b.
  • aceto
  • olio extravergine di oliva
  • olio di semi
  • sale
  • pepe

Istruzioni
 

  • Ripulire dalle cartilagini la carne.
  • Rosolarla in padella con una noce di burro da tutti i lati.
  • Aggiungere sedano, carota e cipolla tagliati grossolanamente. Trasferire tutto in una casseruola e cuocere per un’oretta aggiungendo del brodo e una noce di burro.
  • In alternativa, cuocere tutto in pentola a pressione così da diminuire il tempo di cottura a 20 minuti.
  • Mettere i peperoni su una placca da forno e condirli con olio, quindi cuocerli in forno a 180° per 30 minuti.
  • Una volta pronti spellarli, condirli con olio e sale e tenere da parte.
  • Frullare il prezzemolo con alici, aceto, olio di semi, capperi.
  • Servire il cappello del prete brasato con sopra la salsa verde e i peperoni.
Keyword brasato, cappello del prete
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