Si ispira alla cotoletta alla bolognese questo cubotto panato servito elegantemente accompagnato da una fonduta e del Pata Negra.
Elegante e raffinato nella presentazione, è in realtà una preparazione semplice, che si prepara abbastanza velocemente. Il segreto? Ingredienti di prima qualità, a partire dalla carne.
Magatello, un signor taglio
Tra tutti i tagli del vitello, uno dei più magri e pregiati è il magatello (o girello): non a caso, lo si utilizza per preparare il vitello tonnato, piatto iconico della cucina piemontese ormai famoso in tutta Italia (e oltre), gli arrosti e persino il carpaccio.
Insomma, vale la pena acquistarlo dal macellaio di fiducia, chiedendo magari a lui di ricavare direttamente dei medaglioni adatti a questa ricetta.
Il Pata Negra, prosciutto iberico
Altro ingrediente di tutto rispetto è il Pata Negra, prosciutto iberico di qualità superiore al Jamòn Serrano. Viene infatti ottenuto da maiali con almeno il 50% di geni di pura razza iberica, alimentati con ghiande durante la fase di ingrasso allo stato brado.
In questa ricetta, useremo una fetta di Pata Negra per guarnire il cubotto, precedentemente impanato con il panko (la panatura tipica della cucina giapponese) e cotto nel burro chiarificato.
Ad accompagnarlo ci sarà una fonduta, ottenuta scaldando della panna insieme al Parmigiano grattugiato.
Cubotto panato
Ingredienti
- 70 g magatello di vitello
- 1 uovo
- pane panko
- 50 g panna
- 50 g parmigiano 24 mesi
- 2 fettine Pata Negra
- burro chiariricato
- sale
Istruzioni
- Ricavare un medaglione dal magatello, passarlo nell’uovo sbattuto e poi nel pane panko.
- Far scaldare una padella con del burro chiarificato e cuocere il medaglione tre minuti per lato.
- Mettere la panna in un pentolino, portare a 80°C e, quando inizia a fare delle bollicine, aggiungere il parmigiano grattugiato, mescolando costantemente con la frusta fino a ottenere una fonduta.
- Impiattare il medaglione con di fianco fonduta e sopra una fettina di Pata Negra.