Ieri era il 10 maggio 2017 e lo chef Nicola Ferrelli ci ha accolti nel suo ristorante per celebrare il VealDay con un menu speciale che parte dal Piemonte con il vitello tonnato, fa un salto in Puglia con le orecchiette al sugo di polpette di vitello, prosegue per le Americhe con la picanha e i mini hamburger con cipolla stufata e, per finire, chiude il viaggio in Francia, con il suo cavallo di battaglia: la strepitosa Tarte Tatin.
Seduti al tavolo degli amici, un tavolo del ristorante che è sempre pronto ad accogliere tutti quelli che vorranno sedersi accanto a chi c’è già o chi deve ancora arrivare, abbiamo lasciato che lo chef ci insegnasse come si possa rimanere fedeli alla propria terra pur sperimentando cucine lontane. La sua costante ricerca di ingredienti sempre vari e freschissimi rende ogni portata un’esplosione di sapori.
Antipasto
La cena è iniziata con un doppio antipasto di patè di vitello Bellavita con mostarda di Cremona e corn flakes e Vitel tonnèe con capperi canditi, misticanza e petali di fiori di campo.
Primo
La Puglia, terra natìa di Nicola Ferrelli, ci ha raggiunti al primo, con le Orecchiette al sugo di polpette di vitello e ricotta salata.
Secondo
E poi siamo finiti oltreoceano con la Picanha cotta sottovuoto a bassa temperatura con crema di patate e frutti di bosco caldi & Mini hamburger di vitello, cipolla di tropea stufata ai frutti di bosco, senape leggera di Dijone e Patate al rosmarino e timo, soncino e Pachino.
Dolce
Per finire, un grande dolce dello chef, la Tarte Tatin con gelato al fior di latte.
Da bere
Trento Doc Rotary
Trentanni Falesco 2012 Sangiovese – Merlot
