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Home sweet home! A casa la mia colazione perfetta

colazione perfetta Non capita proprio tutti i giorni (ahimè), ma quando le mattine cominciano con la colazione perfetta … beh, dalla vita non potrei chiedere di più.

Cosa è successo oggi? Più o meno questo. Sveglia prestissimo, una tazza del mio tè preferito (allo zenzero), una fetta di crostata ai mirtilli (fatta con le mie manine!) e una spremuta di arancia, musica in sottofondo e una ventina di minuti in compagnia del mio quotidiano. Ah, che relax! Certo, per concedermi un tale lusso devo anticipare alla grande il risveglio del marito e delle nane. Ma ne vale la pena!

E non è finita qui. La mattinata mi ha riservato altri piaceri. Dopo colazioni, vestizioni e accompagnamenti all’asilo, la sottoscritta si è concessa dell’altro. Cosa? Una bella lezione di pilates, doccia e un caffè proprio qui, comodamente accucciata alla scrivania. Ore 10: sono pronta per iniziare a lavorare e in pace con me e con il mondo. Certo…questo schemino si ripete più o meno un paio di volte la settimana, non di più…ma mi accontento! I tempi sono più morbidi, si corre un po’ meno e soprattutto mi coccolo, anche a tavola! Già, per me, infatti, la colazione è un momento importantissimo.

La colazione perfetta? La mia si fa a casa

colazione perfetta Per me la colazione perfetta è mangiucchiare e bere mentre sfoglio il giornale. Bene, se il mondo dei “colazionisti” può dividersi, diciamo così, in tre macrosettori: quelli che la fanno a casa, quelli che la fanno al bar e quelli che non la fanno, io mi colloco senza ombra di dubbio nel primo. Baristi di tutto il mondo non me ne vogliate, ma non amo il classico cappuccio e brioches.

Cosa mangio? Dipende dai momenti. Posso spaziare tra lo yogurt con il muesli e due uova, scegliere pane tostato con un filo di olio o un velo di marmellata, qualche tavoletta di cioccolato, una torta fatta in casa alla quale aggiungo una macedonia di frutta. E da bere? Tè, caffè, centrifughe (soprattutto in estate) e tante gustosissime spremute di arancia. Perciò quando sono a casa mi tratto da regina!

Nelle giornate che invece trascorro in redazione le cose si complicano un po’. Dovendomi spostare la colazione che faccio a casa è in formato ridotto e di giornale non c’è traccia. Tutto è molto più rapido e così spesso mi capita di essere in redazione da qualche ora e avere voglia almeno di un buon caffè. E voi direte: beh, niente di più facile da trovare. E qui vi sbagliate. Siamo a Milano, siamo sui Navigli, tutto farebbe pensare a decine di luoghi dove trovare un buon caffè per una colazione perfetta. Chiedete alla Cioccarelli. Chi è? Alessandra Cioccarelli, la mia collega, quella super esperta di food cosa ne pensa.

Insieme credo che avremo cambiato almeno dieci locali prima di trovarne uno accettabile. Uno non era proprio il massimo della pulizia, in un altro non esisteva lo scontrino fiscale, in un altro ancora il caffè era troppo tostato. Poi ce ne è stato uno dove il caffè era decente, ma la brioches cruda (insopportabile per la Cioccarelli), poi un altro ancora dove il caffè era quasi sempre tiepidino (intollerabile per me). Insomma, dopo tentativi e tentativi, oggi forse, siamo riuscite a trovare un posto dal caffè buono e dalla brioches interessante.

Un buon caffè? Sembra facile…ma non lo è. Esperienza nostra!

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