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La ricetta originale dei passatelli in brodo

Ecco la ricetta dei passatelli, un primo piatto della tradizione romagnola. Una bontà davvero facile e veloce da preparare.

La ricetta dei passatelli prevede infatti pochissimi ingredienti e non richiede molto tempo: bisogna solo prenderci un pochino la mano. Si servono in brodo o asciutti e sono un piatto gustoso e sostanzioso: adatto al pranzo della domenica in famiglia, a una cena invernale e, ovviamente, come minestra delle feste.

Passatelli: ricetta originale

La ricetta originale dei passatelli prevede pochi ingredienti, ma questo non vuol dire poco gusto. Anzi. I passatelli sono un primo piatto molto saporito e per prepararli basta avere in casa uova, pangrattato, parmigiano e un limone. Si tratta di una ricetta tradizionale italiana che come tante altre è nata nelle case contadine e dunque con ingredienti poveri: le azdore li preparavano usando il pane raffermo e il formaggio indurito. Il parmigiano è un “arricchimento” successivo infatti.

I passatelli romagnoli hanno aspetto rugoso e un forma cilindrica lunga 8 centimetri circa e un diametro di 4-5 millimetri.


Azdora: significato

Chi è l’azdora? È un mito di Romagna: è la regina del focolare. In dialetto romagnolo Azdora significa reggitrice, colei che governa e manda avanti la casa. Il simbolo positivo di tutto un territorio, perché l’azdora non evoca solo operosità instancabile, ma anche tutto il calore del focolare domestico e della famiglia. Simpaticamente, è bello pensare a lei sempre con il mattarello in mano pronta a preparare la sfoglia per la pasta o i passatelli in brodo.

Leggi anche il nostro articolo sui piatti tipici emiliani


Come si chiama l’attrezzo per i passatelli?

Per preparare i passatelli lo strumento necessario è il fér: un disco forato con manici laterali che servono a schiacciare con forza l’impasto fino a farlo uscire dai fori.

Perché si chiamano passatelli?

Il nome passatelli deriva dalla forma che prendono passando attraverso il fér. Siccome molti probabilmente non hanno questo strumento in casa, in alternativa si può usare uno schiacciapatate dai fori larghi.

attrezzo per passatelli
Il fer, lo strumento per i passatelli

Passatelli in brodo

La ricetta dei passatelli romagnoli richiede poi un’altra preparazione base: quella del brodo. Fondamentale per servire in tavola i passatelli, il brodo di carne in realtà è ottimo per diverse altre ricette, come arrosti, stufati, zuppe, risotti e ovviamente le minestre: in quest’ultimo caso per i bambini, ad esempio, è perfetto un brodo leggero di vitello.

Per preparare un buon brodo non è necessario utilizzare dei tagli di carne pregiati, come accade invece con il bollito (leggi anche la nostra Scuola di Cucina: A ogni ricetta il suo taglio di carne). E per ottenere un gusto più ricco basta semplicemente aggiungere pezzi e ossi di carni miste, oltre a quella di vitello. Non aver paura di abbondare con il brodo perché puoi conservarlo anche in frigo per un paio di giorni (metticelo solo quando è diventato freddo!) oppure congelato, pronto per la prossima ricetta.

La cottura dei passatelli: in brodo per pochi minuti. Quando salgono in superficie scolali con un mestolo forato e impiattali. A questo punto versa nel piatto un mestolo di brodo e aggiungi parmigiano a piacere.

Ricetta dei passatelli: consigli per la cottura

Ecco tre suggerimenti per evitare spiacevoli sorprese durante la preparazione della ricetta dei passatelli.

  • Durante la cottura evita di mescolare o quantomeno fallo poche volte e con estrema attenzione per non rischiare di frantumare i passatelli.
  • Può capitare che i passatelli si sfaldino. La causa spesso è il pane utilizzato. Il consiglio da romagnoli Doc è di preferire il pane comune del giorno prima e di grattare quello, invece di usare quello che si compra normalmente per impanare le cotolette.
  • Per provare la consistenza del passatelli puoi fare prima una piccola pallina con l’impasto e vedere se si sfalda o meno.

Ingredienti genuini e risultato garantito, non ti resta che provare la ricetta tradizionale dei passatelli che trovi qui sotto.

Ricetta passatelli: asciutti, in brodo e le varianti creative

Non solo brodo. Una ricetta per passatelli asciutti può essere un’ottima idea per un primo piatto di Natale. Come nel caso dei passatelli al ragù bianco di vitello che ci prepara Chef Deg in questa videoricetta facile da replicare a casa.

Se invece vuoi provarli in una versione molto creativa e diversa dalla tradizione, ecco che Chef Deg ha trasformato un ramen – piatto tipico orientale – in una ricetta dai sapori emiliani e romagnoli, usando tra gli ingredienti anche i passatelli! E se per molti sono il piatto delle feste di Natale, noi ti consigliamo un’altra ricetta dei passatelli che può tornarti utile in molte occasioni, non solo durante le feste: i passatelli asciutti ai funghi, una ricetta golosa per una serata uggiosa.

I passatelli sono la dimostrazione che se dici “pasta per brodo” non necessariamente deve venirti in mente un primo piatto leggerino e poco gustoso.

ricetta dei passatelli

Passatelli | Ricetta originale

I passatelli sono un primo piatto gustoso e sostanzioso, che si realizza con pochi e semplici ingredienti. È uno dei simboli tradizionali della cucina romagnola e più in generale di tutta la regione. Perfetti per il pranzo della domenica o la minestra delle feste.
Ecco la ricetta dei passatelli con ingredienti, dosi e preparazione.
Porzioni 4 persone

Ingredienti
  

  • 4 uova intere
  • 200 g pangrattato comune
  • 200 g parmigiano
  • noce moscata
  • qb sale
  • qb buccia di limone

Istruzioni
 

  • A parte prepara il brodo di carne in cui poi immergerai i passatelli.
  • Impasta gli ingredienti per i passatelli aggiungendo buccia di limone grattugiata, abbondante noce moscata e un pizzico di sale.
  • Lascia riposare l’impasto per circa un’ora, poi passalo nello schiacciapatate a fori larghi o nell’apposito attrezzo, tagliando man mano i passatelli a una lunghezza tra i sei e i dieci centimetri.
  • Lasciali cadere nel brodo e falli cuocere per circa 4/5 minuti. Il segnale che sono pronti? Quando i passatelli salgono in superficie.
  • Consigli per la cottura: Durante la cottura evita di mescolare o quantomeno fallo poche volte e con estrema attenzione per non rischiare di frantumare i passatelli. A volte capita che i passatelli si sfaldino. La causa spesso è il pane utilizzato. Il consiglio è di preferire il pane comune del giorno prima e di grattare quello, invece di usare quello che si compra normalmente per impanare le cotolette. Per provare la consistenza del passatelli puoi fare prima una piccola pallina con l’impasto e vedere se si sfalda o meno.
  • Servi ben caldi cospargendo con Parmigiano Reggiano grattugiato.

Note

Il vino in abbinamento? Rosso dei Colli di Rimini DOC.
Keyword pasta, ricette con vitello
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18 commenti su “La ricetta originale dei passatelli in brodo”

  1. Ho eseguito alla lettera la ricetta dei passatelli ma una volta buttati nel brodo si sono sfatti è il risultato è una stracciatella! Che mi consigliate?

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    • Buongiorno Anna, che peccato!
      In effetti quella dei passatelli è una ricetta che a volte si trasforma in “trappola”. E’ quasi una formula magica!
      Solitamente i passatelli si sfaldano a causa del pane utilizzato. Il consiglio è di preferire il pane comune del giorno prima e di grattare quello, invece di usare quello che si compra normalmente per impanare le cotolette.

      Un altro suggerimento: i romagnoli doc non vogliono sentire parlare di farina nella ricetta tradizionale dei passatelli, ma noi per informazione ti diciamo che molti usano anche un cucchiaio di farina nell’impasto.
      Grazie e continua a seguirci e scriverci!

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  2. Anche a me si è trasformata in stracciatella… Credo che sia colpa delle uova… 4 sono troppe… Leggendo altrove dicono 1 uovo ogni 100 gr di impasto. Di sicuro la prossima volta metterò 2 uova

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  3. Fatta per due con dosi ridotte:75,parmigiano,75 p.gratt.2 uova piccole,buccia di limone sale e noce m. Riposata mezz’ora.Tagliati 4cm . Cotti per 3 minuti. Impiattati, pepe. Soddisfatto anche l ‘incontentabie capriccioso marito

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  4. La prima volta sono venuti benissimo ….la seconda si sono “spappolati” i bimbi xò hanno comunque apprezzato ❤️ !!!! Forse non ho fatto riposare abbastanza l’impasto. .‍♀️

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  5. Non vedo scritto da nessuna parte che la ricetta veramente originale prevedeva tra gli ingredienti del midollo di bue, e una presina di noce moscata in alternativa alla corza di limone. Vedere Artusi.

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  6. Li ho cucinati oggi,perfetti come sapore,ma si sono un pochino sfaldati.Un emiliania mi ha detto che dipende dal pane,proverò ancora.

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  7. Con il tempo ho imparato a fare l’impasto con la dovuta consistenza usando trecce di pane comune e lasciando riposare la palla per un’ora. Poi una volta passati, evitando di strapazzarli troppo, li adagio sul tagliere. Poi li immergo nel brodo bollente e per non spappolarli non li giro mai. Quando salgono su a galleggiare non bisogna continuare a cuocere altrimenti si disfano (da cuocere ci sono solo le uova..). A quel punto li tiro su dal brodo con un largo cucchiaio e li deposito gentilmente nei piatti. E alla fine riempio i piatti con il brodo. È fatta. Amo i passatelli. Sono romagnolo e mia moglie e i miei bimbi ci vanno matti. Ogni tanto li facciamo (tipo 3/4 volte l’anno).

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  8. Ho letto con piacere tutte le esperienze, tutte interessanti per raggiungere un buon risultato.
    Circa “la zdaura”, come si dice da noi a Bologna,deriverebbe da “arzdaura”, appunto la Reggitrice (della casa, ovviamente) alla quale competeva anche il possesso delle chiavi (dispensa, cantina ecc.) che portava assicurate alla vita con un cordone. Buon tutto. LZ

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