Feste o non feste ci sono poche ricette che, nella tradizione milanese, vogliono dire casa come quella dell’ossobuco e risotto giallo, conosciuta anche come ossobuco alla milanese appunto.
Un piatto particolare, perché raramente in Italia la carne viene servita con accanto il riso a farne da complemento, un piatto infatti che è difficile da collocare tra i primi o tra i secondi.
Un piatto così tremendamente milanese da chi potevamo farcelo raccontare se non da una trattoria che più milanese non si può?
Lo dice il nome stesso: trattoria La Madonnina, un locale che sin dalla metà del 1700 esisteva a Milano già come locanda.
Situata nelle vicinanze del Naviglio Grande, la Trattoria Madonnina è un locale della vecchia Milano dove si respira ancora una bella atmosfera, autenticamente popolare. Una vetrina ricca di oggetti da collezionismo e foto di famiglia, appese all’interno del locale, incuriosiscono ed affascinano i clienti di questa trattoria, dove il passato ed i ricordi non sembrano poi così lontani
Ossobuco e risotto giallo
Ingredienti per 4 persone:
- 4 ossibuchi di vitello posteriori
- brodo di carne q.b.
- 80 g di burro
- 1 cipolla
- 50 g di Grana Padano
- 2 o 3 pistilli di zafferano
- 1 bustina di zafferano
- 320 g di riso
- 1 bicchiere di vino bianco
- 1 mazzetto di prezzemolo
- 1 limone
Procedimento:
Rosolare in una padella la cipolla senza friggerla, aggiungere il riso e farlo tostare. Unire il vino bianco e lasciarlo evaporare. Aggiungere la bustina di zafferano e 2 o 3 pistilli.
Versare un mestolo di brodo nel riso di tanto in tanto.
Infine mantecare il riso con il burro e il Grana Padano grattugiato.
Passare gli ossibuchi di vitello nella farina e cuocerli in padella con burro e salvia facendoli rosolare.
Mettere in una teglia la cipolla, gli ossibuchi e lasciarli insaporire. Aggiungere un po’ di brodo e far cuocere a 180°C in forno per 2 ore.
Completare il piatto con il prezzemolo tritato e la scorza di limone grattugiata e servire.