Oggi vi proponiamo una ricetta che ci ha regalato Danila Forciniti, meglio conosciuta come la chef della Liquirizia. Per i suoi piatti, sia dolci che salati, ha appreso a usare sapientemente la liquirizia della sua Calabria, trasformando primi, secondi e dessert in qualcosa di armonico, inedito e con un tocco in più…sfizioso. Ma Danila è molto di più: oltre ad essere anche un’insegnante affermata, è una vera e propria “ambasciatrice” dei prodotti locali autentici del territorio. Con le è facile scoprire tutto di ingredienti del Meridione e non solo. Come le sue ricette: elaborate, innovative, eppure legate al territorio e semplici.
In particolare ci prepara il filetto di podolica calabrese al radicchio croccante, lamponi e liquirizia. La podolica calabrese è un tipo di carne di vitello che puoi sostituire con dell’altra carne di vitello. Si tratta di una razza bovina molto antica oggi presente solo nelle regioni del meridione, ricca di sali minerali e vitamine, che produce poco latte ma di alta qualita’.
Come taglio invece scegli sempre il filetto. La ricetta di Daniela Forciniti aggiunge numerosi tocchi sfiziosi: dalla pancetta che “avvolge” la carne, al radicchio combinato con lamponi e liquirizia per un risultato agrodolce davvero sorprendente.
In più la ricetta è semplice ed è pronta in mezzo’ora. E la chef della liquirizia ci svela anche qualche trucchetto per accompagnarla a un sughetto davvero memorabile.

Danila Forciniti, che è anche insegnante all’Accademia Cordon Bleu di Firenze, sperimenta da oltre 13 anni ricette con questo ingrediente dalle numerose proprietà.Il sapore dolce amaro della liquirizia si combina particolarmente bene con pesci e carni bianche, come in questo piatto.
Curiosi di sapere come procedere? Ecco la ricetta step by step!

Tempo di preparazione | 15 minuti |
Tempo di cottura | 15 minuti |
Porzioni | persone |
- 6 filetti di vitello fettine da 120 grammi ciascuna
- 12 fettine sottili pancetta suino nero
- 1 bicchiere vino rosso
- 1 cucchiaio farina
- 1 mazzetto prezzemolo tritato
- 1 spicchio aglio vestito
- 2 foglie alloro
- sale e pepe
- olio evo
- 4 cipolle di Tropea
- 400 gr radicchio tardivo
- olio evo
- 1 bicchiere vino rosso
- sale e pepe
- 2 cucchiai zucchero semolato
- 200 gr lamponi freschi
- 1 cucchiaino polvere liquirizia
- 300 gr granella di pistacchi
- 1 cucchiaio granella liquirizia
Ingredienti
Per il radicchio
Condimento ai lamponi e liquirizia
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- Cominciamo dal radicchio: pelate le cipolle, lavatele ed asciugatele ; pulite il radicchio lasciando intere le foglie, lavatele ed asciugatele bene .
- affettate le cipolle finemente e fatele leggermente appassire in un tegame con l’olio, unite le foglie di radicchio, saltate e sfumate con un bicchiere di vino, salate, pepate e continuate la cottura per pochi minuti, lasciando il radicchio croccante.
- bardate ogni filetto con due fettine di pancetta. "Bardare" significa avvolgere la carne con fette di lardo o di pancetta. Questi grassi, sciogliendosi, eviteranno l' essiccazione della carne e daranno ancora piu’ sapore.
- in una padella scaldate un filo d’olio con lo spicchio d’aglio vestito e le foglie di alloro, fatevi rosolare i filetti da entrambi i lati, cuoceteli per alcuni minuti mantenendoli rosa all’interno. salate e pepate e poggiate i filetti su di un piatto.
- intanto sciogliete un cucchiaino di farina in tre cucchiai d’acqua ed unite nel fondo di cottura dei filetti rimasto in padella insieme al bicchiere di vino e far cuocere per alcuni istanti raccogliendo bene i succhi depositati dalla carne.
- in una padella antiaderente versare lo zucchero insieme ai lamponi, saltare a fiamma vivace per circa 3 minuti e spegnere il fuoco ed aggiungere la liquirizia. NB: i lamponi devono restare integri.
Composizione del piatto:
al centro del piatto sistemate il filetto con il suo fondo di cottura, adagiate sopra il radicchio e decorate con i lamponi, la granella di pistacchi e la granella di liquirizia. E' pronto!