Guancia di vitello di razza piemontese brasata al Gavi
Con la guancia di vitello brasata al Gavi trovi la famosa carne di fassone piemontese, considerata una delle razze bovine più pregiate non solo in Italia ma anche nel mondo per via delle sue carni tenere e magre ma sempre deliziose. Tradizionalmente dedicata ai piatti della cucina langarola come il bollito misto, il vitello tonnato e il brasato al Barolo, la carne di fassone piemontese di ricente viene impiegata anche in ricette originali e innovative. Quella che impariamo a cucinare oggi – la guancia di vitello brasata al Gavi – è una ricetta lunga ma facile da fare, dai sapori intensi, che non si fanno dimenticare.
Porzioni
4persone
Porzioni
4persone
Istruzioni
  1. Tagliate le cipolle, le carote e il sedano a tocchetti.
  2. Trasferitele in una casseruola con il rametto di rosmarino, le foglie di alloro e aromi a piacimento.
  3. Fate rosolare il tutto mescolando di tanto in tanto. Tenete da parte.
  4. Fate rosolare i guanciali mondati delle parti più grasse in una seconda casseruola, unta di olio, a fiamma vivace, fino a quando saranno uniformemente rosolati. Sfumate con Gavi DOCG.
  5. Trasferite le verdure e i guanciali nella pentola insieme al vino bianco di marinatura.
  6. Salate e cuocete per almeno 4 ore a temperatura bassissima tenendo sempre coperto. A fine cottura la carne dovrà essere tenerissima e succosa.
  7. Filtrate il fondo di cottura e frullatelo per ottenere una salsa liscia.
  8. Servite subito i guanciali nappandoli con la salsa. Accompagnare con purea di patate.