Vi ricordate che del Ratanà vi avevamo già parlato? Lo avevamo fatto con questa bella intervista a Cesare Battisti, lo chef. Il ratanà è un locale molto famoso tra i milanesi ( e anche sempre più da chi si trova a Milano in visita) per il suo mix vincente di ambiente contemporaneo e cucina della tradizione. I Mondeghili, di cui ci propongono la ricetta, sono un esempio di un piatto 100% milanese che sono pochi a sapere di cosa si tratti.
Apparentemente sembrano delle “semplici” polpette, ed in effetti ne hanno tutto l’aspetto, ma c’è una sostanziale differenza tra i mondeghili e le polpette, una differenza che se pur non ne modifica l’aspetto, ne determina il particolare ed inconfondibile sapore.
Questa differenza sta nel fatto che mentre le polpette si preparano con carne cruda, i mondeghili sono fatti con carne precedentemente cotta, bollita.
I mondeghili infatti nascono come piatto di recupero: uno sfiziosissimo modo di riutilizzare gli avanzi del lesso, rendendoli nuovamente morbidi grazie all’uovo e al pane inzuppato nel latte, creando un piatto diverso e appetitoso.
Vi è venuta voglia di provare a rifarli anche a casa?
Sono piuttosto semplici e ad aiutarvi ecco per voi la ricetta assolutamente originale del Ratanà!

Tempo di preparazione | 30 minuti |
Tempo di cottura | 2 ore |
Porzioni |
- 400 g di carne di vitello
- 1 carota
- 1 cipolla
- ½ spicchio aglio
- 20 g di Grana Padano grattugiato
- 1 uovo
- 100 g pane raffermo ammorbidito in abbondante latte
- noce moscata grattugiata
- pane grattugiato
- q.b. sale e pepe
- olio extravergine di oliva
Ingredienti
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- Preparare un brodo con la carne e le verdure. Quando la carne sarà cotta, passarla insieme alle verdure, all’aglio e al pane raffermo al tritacarne.
- A questo punto aggiungere l’uovo, il formaggio grattugiato, la noce moscata e aggiustare l’impasto di sale e pepe.
- Creare delle polpette leggermente appiattite, passarle nel pane grattugiato e rosolarle in padella con poco olio extravergine d’oliva.