Ti avevamo anticipato che Maurizia Cacciatori era entrata a far parte della grande famiglia di blog Sfizioso. Ora è il momento di scoprire che cosa ha combinato nella nostra cucina la Cacciatori. Maurizia, ex pallavolista, si è messa ai fornelli con Stefano De Gregorio e insieme hanno preparato la tartare dello sportivo goloso.
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Maurizia Cacciatori: atleta e mamma
Sportiva, ma soprattutto mamma, Maurizia Cacciatori ha passato una giornata con noi al Lab e ne ha approfittato per cucinare qualcosa con lo chef Stefano De Gregorio. Per quei pochi, anzi pochissimi, che non la conoscono, ricordiamo che nella sua carriera da pallavolista giramondo, Maurizia Cacciatori ha vinto numerosi trofei ed è stata anche eletta miglior palleggiatrice dei mondiali del 1998 in Giappone. Ora che ha smesso di giocare vive a Livorno con il marito ed è mamma di due bimbi a cui cerca di far mangiare le verdure: Carlos Maria (6 anni) e Ines (5 anni).
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La ricetta della tartare
Per l’occasione, Chef Deg ha pensato a una ricetta che andasse incontro alle diverse sfaccettature di Maurizia Cacciatori. Ne è venuto fuori quindi un piatto buono e salutare per una sportiva, ma con un’aggiunta molto golosa: la tartare alla salsa di biete e rafano con crema di parmigiano. La tartare fa parte di quelle ricette veloci e facili da preparare, che durante la bella stagione ci permettono di mangiare bene senza appesantirci troppo ne dal punto di vista calorico ne da quello della fatica.
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Per questa tartare lo chef ha scelto il taglio privilegiato per eccellenza: il filetto di vitello. Perché si tratta di una carne tenerissima, che si può valorizzare in moltissimi modi ed è adatta a innumerevoli preparazioni. Il filetto di vitello si ricava da una sezione della parte bassa della schiena dell’animale (la lombata), subito sopra le cosce, e la sua carne è poco grassa.
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Non solo tartare per Maurizia Cacciatori
A questo taglio pregiato, Chef Deg ha aggiunto una gustosa salsa di verdure, realizzata con biete e rafano. Le biete sono una verdura ricca di vitamine, fibre, acido folico e sali minerali. E le foglie esteriori, quelle più verdi, contengono la quantità maggiore di vitamine e carotene. Il rafano è invece un ingrediente dal sapore dolce, leggermente piccante e molto aromatico: dalla sua radice grattugiata macinata e ridotta in pasta si ottiene il cren o kren. Si tratta di una salsa piccante che viene utilizzata per accompagnare affettati e carni nella cucina ebraica, in quella tedesca e dell’est Europa. In Italia è molto diffusa a Trieste e in tutto il Friuli-Venezia Giulia, oltre che più in generale nel Triveneto.
Fin qui l’aspetto salutistico di carne e verdure. Ora la nota golosa. Il tocco finale di questa ricetta, quello che ci fa leccare i baffi, è una buonissima crema di parmigiano. Basta far montare insieme un po’ di latte e qualche grammo di parmigiano e il gioco è fatto.
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Altre tre gustose videoricette di tartare dal canale YouTube di Sfizioso:
- Tartare di vitello classica al coltello di Sandra Salerno (blogger di Un Tocco di Zenzero)
- Tartare di vitello con ceviche di cipolla di Salvatore Tassa (chef di Colline Ciociare, 1 stella Michelin ad Acuto)
- Tartare di vitello con scampi e topinambur di Tano Simonato (chef di Tano passami l’olio, 1 stella Michelin a Milano)
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Ora non ti resta che metterti alla prova con la ricetta della tartare realizzata da Maurizia Cacciatori e Stefano De Gregorio.
Buon appetito!
Tartare con salsa di biete al rafano con crema al parmigiano
Ingredienti
Per la tartare
- 400 g filetto di vitello
- 300 g biete
- 30 g rafano
- 200 g panna fresca da cucina
- 100 g parmigiano
- 1 cucchiaio polvere di capperi
- 1 limone non trattato
- 2 fave cacao per guarnire
- cialde riso soffiato
- qb olio extravergine di oliva
- qb sale e pepe
Per le cialde di riso soffiato
- riso già cotto
- brodo vegetale
Istruzioni
Per la tartare
- Comincia facendo sbollentare le biete.
- Prendi la carne e togli la cartilagine, poi tagliala a striscioline.
- Batti la carne fino a raggiungere la giusta consistenza, poi mettila in una boule col ghiaccio.
- Nel frattempo raccogli le biete, aggiungi dell'olio, un po' di sale e il rafano. Poi frulla il tutto.
- In un tegame metti la panna (o latte) e il parmigiano e fai sciogliere.
- Inizia a condire la tartare aggiungendo capperi essiccati, buccia di limone e chinotto, rafano, pepe, sale e olio. Mescola e lascia riposare 5-6 minuti.
- Frullare la salsa col parmigiano e mettila nel sifone. Carica il sifone.
- Impiatta la carne, aggiungi ancora un po' di capperi in polvere, olio e fave di cacao. Poggia sopra la cialda di riso soffiato e usa il sifone per aggiungere la crema di parmigiano. Concludi con una nota di verde.
Per le cialde di riso soffiato:
- Usa del riso venere già cotto: lo frulli con un po' d'acqua e brodo vegetale, poi lo fai essiccare.
