Un secondo piatto gustoso, da assaporare insieme alle patate e soprattutto con una buona birra: per noi lo stinco di vitello al forno è uno dei piaceri della vita.
Un taglio gustoso ed economico
Lo stinco di vitello ha tantissimi estimatori: è la classica ricetta difficile da trovare nei menù dei ristoranti (meno in birreria) ma quando capita il cuore si scalda e la scelta ricade inevitabilmente su di lui. Eppure, tra tutti i tagli di carne, lo stinco è considerato di terza categoria.
Chiamato anche geretto, può essere sia anteriore che posteriore (in questo caso è più tenero) ed è sempre composto da una parte di osso e una di carne e grasso, qualità che lo rendono particolarmente succulento.
Una curiosità che forse non sapete: quando viene tagliato in fette spesse, lo stinco diventa…esatto, l’ossobuco! Infatti lo stinco sta benissimo nel risotto allo zafferano.
La ricetta dello stinco di vitello
Cucinare lo stinco di vitello: come? Bollito, stufato, brasato, al forno: questo taglio è perfetto per le lunghe cotture, perché presenta un mix di carne e grasso. L’importante è ricordarsi di tenere la temperatura bassa e di bagnare lo stinco con un fondo.
Leggi la nostra guida: Come si cucina lo stinco di vitello
Nella nostra ricetta c’è un passaggio fondamentale, un trucco per rendere lo stinco particolarmente saporito: prima di iniziare, prepariamo un mix di erbe aromatiche e aglio tritato. Quindi incidiamo la carne e inseriamo all’interno questo preparato, che in cottura rilascerà tutto il suo sapore.
Il resto è classico: facciamo rosolare bene la carne su tutti i lati, bagniamo con del vino bianco e, una volta evaporato l’alcool, aggiungiamo del brodo di vitello. Si prosegue in forno per un’ora e mezza, quindi aggiungiamo anche le patate precedentemente affettate e condite con olio, sale, pepe e rosmarino e via, ancora in forno per almeno altri 40 minuti.
Una volta portato a cottura non rimane che stappare la birra: per noi, una Doppio Malto Più che Rossa!
Stinco di vitello al forno con patate
Ingredienti
- 2 stinchi di vitello
- 600 g patate
- 2 rametti di rosmarino
- 4 foglie di salvia
- timo
- 1 spicchio d’aglio
- 1 bicchiere vino bianco
- burro chiarificato
- brodo di vitello
- olio extra vergine di oliva
- sale
- pepe
Istruzioni
- Tritare rosmarino, timo, saliva, aglio e pepe e mescolare bene il tutto.
- Fare delle incisioni sullo stinco e inserire il trito di erbe aromatiche nelle fessure.
- In una casseruola ampia far sciogliere il burro chiarificato, quindi inserire lo stinco e rosolarlo bene su tutti i lati.
- Bagnare con il vino bianco, far evaporare la parte alcolica, quindi aggiungere un paio di mestoli di brodo di vitello, coprire con un coperchio e mettere la casseruola in forno a 180°C per un’ora e mezza.
- Nel frattempo tagliare le patate a spicchi, metterle in una boule e condirle con olio, sale, pepe e rosmarino.
- Trascorsa l’ora mezza, tirare fuori lo stinco dal forno, regolare di sale, aggiungere le patate e rimettere tutto in forno per 40 minuti, poi servire caldo.
Vi piace lo stinco? Provate anche questa ricetta: