Quella che ti presento oggi è la mia ricetta degli straccetti di vitello con carciofi.
Cosa vi è di più romano dei carciofi? Le mitiche mammole, che sarebbero i carciofi prodotto tipico del Lazio, sono fantastiche perché sono molto più tenere e non hanno né spine, né barba, e per il tipo di preparazione che devi fare nella ricetta degli straccetti è una gran cosa: eviti proprio di doverli pulire prima di iniziare a cucinare. L’unica cosa che dovrai fare è togliere le foglie esterne, quelle che sono più spesse e dure. Un accorgimento: non togliere troppe foglie, non serve: del carciofo romanesco si può mangiare quasi tutto. Infine, se vuoi, puoi inserire un passaggio in più nella tua ricetta e marinare i carciofi in acqua e limone, acquisteranno un sapore fresco ed estivo, perfetto per gli straccetti.
Gli straccetti di vitello, poi, sono una bella risorsa: veloci da cucinare e molto graditi, anche ai più piccoli. Si possono trovare già pronti nei banchi dei supermercati, ma è semplicissimo prepararli da sé. Per questa ricetta ho scelto un taglio di carne molto pregiato. Il noce si trova all’inizio dell’anca, quindi si trova sotto proprio la fesa e, come quest’ultima, è ottimo per molti tipi di preparazione. Con questa parte vengono buonissimi gli arrosti al cartoccio, il brasato e lo stracotto alla cacciatora. Questo è un taglio che può essere anche usato per tutti i tipi di scaloppine e, ovviamente, per i mitici straccetti di vitello con carciofi, di cui trovi qui una ricetta davvero facile e veloce. Per renderlo un piatto unico completo, accompagnalo con una o due fette di pane di segale.
Enjoy!

Straccetti di vitello con carciofi
Ingredienti
- 600 g noce di vitello tagliata a striscioline sottili
- 4 carciofi romani
- q.b. maggiorana
- 1 spicchio aglio
- 1 bicchiere vino bianco secco
- q.b. farina 00
- q.b. olio extravergine di oliva
- q.b. burro
- q.b. sale e pepe il pepe macinalo al momento
Istruzioni
- Mondare i carciofi dalle foglie dure, tornirli fino ad ottenere un cono, pelare la parte tenera dei gambi e metterli in acqua fredda leggermente acidulata.
- Tagliarli a fettine sottili, eliminando l’eventuale fieno all’interno e saltarli in olio extravergine ed aglio, salare, aggiungere foglioline di maggiorana fresca e pochissima acqua e coprire.
- Nel frattempo, infarinare velocemente la carne e rosolarla in olio extravergine con una noce di burro in un’altra padella a fuoco vivo, per evitare che perda i liquidi e si indurisca.
- Bagnare col vino bianco e farlo evaporare, poi aggiungere i carciofi e lasciar insaporire brevemente. Servire ben caldo, magari in una terrina di ceramica come quella nella foto che tiene al caldo il pasto molto più a lungo.