Lo stracotto di vitello servito nel pane pita caldo è una coccola per il palato e per gli occhi, perfetto per un pranzo o una cena tra amici.
Una ricetta della tradizione italiana, che richiede una lunga cottura ma tutto sommato una preparazione semplice, si unisce a una tipicità della cucina greca come la pita, il pane senza lievitazione. E il risultato è una bomba di sapore!
Il giusto taglio per lo stracotto di vitello
Il primo passo per uno stracotto di vitello perfetto è scegliere il taglio giusto, perché questa ricetta richiede almeno tre ore di cottura: il risultato deve essere appunto stracotto, morbido, che si sfalda facilmente solo con l’uso della forchetta.
Meglio optare, quindi, per tagli di carne ricchi di tessuto connettivo e con una buona dose di grasso. Il collagene, proteina concentrata proprio nel tessuto connettivo, esposto a temperature al di sopra dei 55° per un tempo sufficientemente lungo, si scioglie contribuendo a rendere la carne morbida. Allo stesso modo, la componente grassa non lascerà la che la carne si asciughi in cottura.
Ecco i tagli da preferire per le lunghe cotture:
Per questa ricetta ho scelto il cappello del prete, ricavato dalla spalla del vitello, perché si presta molto bene a essere sfilacciato dopo la cottura. In questo modo, diventa un’ottima farcitura per panini, piadine, wrap.
Il pane pita, eccellenza greca
Chiunque abbia fato una vacanza in Grecia nella vita avrà mangiato il pita gyros, uno degli street food più diffusi: si tratta di un pane senza lievitazione servito con un ripieno di carne, salsa tzatziki e verdure.
Velocissimo da preparare, il pane pita è perfetto per essere farcito con lo stracotto di vitello. Lo prepari in un attimo mescolando farina 0, yogurt greco, acqua, sale, olio e un cucchiaino di lievito istantaneo: otterrai un panetto da lasciar riposare a temperatura ambiente per 15 minuti. Ora dividilo in quattro pezzi, dai quali ottenere altrettanti dischi con l’aiuto di un mattarello: poi cuocili in padella e farciscili con lo stracotto.
Stracotto di vitello in pane pita
Ingredienti
- 600 g cappello del prete
- 1 cipolla grande
- erbe aromatiche miste (salvia, rosmarino, prezzemolo)
- olio extravergine di oliva
- 1 cucchiaio burro
- 1 cucchiaio concentrato di pomodoro
- 1 bicchiere vino bianco
- sale
- pepe
Per il pane pita
- 300 g farina 0
- 100 g yogurt greco o yogurt bianco intero
- 90 g acqua
- 5 g sale
- 20 g olio extravergine d'oliva
- 1 cucchiaino lievito istantaneo
Istruzioni
- Affetta sottilmente la cipolla, poi lasciala appassire a fuoco basso con un giro d’olio, il burro e le erbe aromatiche.
- Alza la fiamma e unisci la carne, rosolandola su tutti i lati.
- Aggiungi il concentrato di pomodoro e sfuma con vino bianco.
- Copri e lascia cuocere a fuoco bassissimo per circa 3h, rigirando la carne di tanto in tanto.
- Ultimata la cottura, sfilaccia la carne con l’aiuto di una forchetta e aggiusta di sale e pepe.
Per il pane pita
- Impasta tutti gli ingredienti fino ad ottenere un panetto liscio.
- Lascialo riposare 15 minuti a temperatura ambiente.
- Dividi l’impasto in 4 parti e stendile con il mattarello, formando 4 dischi.
- Cuoci in padella ben calda chiudendo con un coperchio. Appena il pane si gonfia, giralo per cuocerlo dall’altro lato.
- Servi con il pane pita ancora caldo.