Pasta con cavolo cappuccio, trita di vitello, uvetta e pinoli
Pasta con cavolo cappuccio, trita di vitello, uvetta e pinoli. A volte è bello uscire dagli schemi, anche quando si tratta di grandi classici come il ragù, un sugo della tradizione tutto italiano a base di carne trita o in pezzi, a seconda che si parli di ragù bolognese o napoletano, utilizzato per condire la pasta.
Preparazione 10 minuti min
Cottura 45 minuti min
Tempo totale 55 minuti min
- 320 g di pasta tipo tagliatelle
- 200 g di carne trita di vitello
- mezzo cavolo cappuccio
- 20 g di uvetta sultatina
- 20 g di pinoli
- q.b. olio extravergine d’oliva
- 1 spicchio aglio
- q.b. sale e pepe
Taglia il cavolo cappuccio in fettine sottili e poi ancora in pezzetti non più lunghi di 3-4 cm.
Una volta tagliato mettilo in uno scolapasta e lava il tutto.
In una comoda padella fai rosolare l’aglio in un giro d’olio.
Quando sarà ben rosolato aggiungi il cavolo cappuccio e fai saltare rapidamente su fuoco vivace.
Lascia appassire leggermente e aggiungi la carne trita. Fai rosolare insieme, poi abbassa poi la fiamma al minimo e fai cuocere dolcemente il tutto.
A questo punto metti l’uvetta a bagno in acqua tiepida per mezz’oretta e, quando il cavolo cappuccio sarà diventato completamente tenero, strizzala e aggiungila al condimento.
Aggiungi anche i pinoli e lascia cuocere ancora per qualche minuto.
Regola di sale e pepe.
Fai cuocere la pasta in abbondante acqua salata e, quando pronta, falla saltare rapidamente insieme al condimento e a un mestolino di acqua della pasta.
Fai insaporire bene e poi servi subito la tua pasta con il ragù di vitello, cavolo cappuccio, uvetta e pinoli.
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