La zuppa santella è un’antica ricetta tipica della zona di confine tra Campania e Molise, una zuppa saporita e sostanziosa perfetta per l’inverno.
La zuppa della salute
Il piatto originario, tipico del periodo natalizio è la zuppa alla Santè (zuppa della salute) di Agnone, in provincia di Isernia: si tratta di una zuppa preparata con brodo di gallina, polpettine e caciocavallo di Agnone, prodotto d’eccellenza locale.
Leggenda vuole che questo piatto sia nato in omaggio alla Regina di Napoli Giovanna II d’Angiò, in visita ad Agnone, e che si sia poi diffuso nel non lontano comune di Cusano Mutri, nel beneventano.
Superato il confine, però, gli ingredienti mutano: non si ritrova più il caciocavallo ma viene aggiunta la scarola, diffusissima sul territorio proprio nei mesi autunnali ed invernali.
Una ricetta da regina
La ricetta della zuppa santella è molto semplice. Si parte da un buon brodo di carne, che io ho scelto di preparare usando la lingua di vitello e le classiche verdure come sedano, carota e cipolla. A questo andranno poi aggiunti la scarola bollita e le polpettine. Per queste ultime, che devono essere di piccola dimensione, ti consiglio di usare del macinato di vitello, digeribile e gustoso, da mescolare con un uovo, pane raffermo e pangrattato. Vanno cotte in padella con un filo di olio e poi tuffate nel brodo caldo insieme alla scarola.
Di solito, la zuppa santella è servita con crostini di pane, questo la rende un piatto completo e corroborante.
Zuppa santella
Licia SangermanoIngredienti
- 1 scarola
- 300 g macinato di vitello
- 1 uovo
- 1 cucchiaio parmigiano grattugiato
- pane raffermo
- sale
- pepe
Per il brodo di vitello
- 1 guancia di vitello
- sedano
- carota
- cipolla
- erbe aromatiche
Istruzioni
- Prepara il brodo mettendo a bollire le verdure con la carne e le erbe aromatiche. Filtralo e salalo solo a fine cottura.
- Lava la scarola e sbollentala per 10 min in acqua salata. Passala in acqua e ghiaccio per tenerne vivo il colore e poi tienila da parte.
- Prepara le polpette con il pane ammollato nel latte e ben strizzato, la carne, l’uovo, sale, pepe e parmigiano.
- Cuoci le polpette in padella, con un filo d’olio, giusto il tempo di sigillarle esternamente e poi tuffale nel brodo caldo.
- Unisci la scarola e servi caldo.
1 commento su “Zuppa santella: antica ricetta con scarola e polpette”
Ricetta salvata , ottima anche per i bambini! Già mi gusta !