Sgusciate le fave tenendo da parte qualche scorza, poi sgranate i piselli e conservate i loro baccelli esterni.
Lavate gli asparagi, eliminate la parte finale più coriacea e tenete da parte.
Pulite i carciofi eliminando le foglie esterne e tenetene da parte qualcuna, poi versate il succo di limone per evitare che anneriscano.
Mondate i cipollotti e conservate i ciuffi verdi.
Ponete sul fuoco una pentola con 1,3 litri di acqua, salate al bollore e immergetevi gli scarti delle verdure (le scorze delle fave, i baccelli dei piselli, i gambi degli asparagi, le foglie del carciofo e la parte verde dei cipollotti); pelate la carota e aggiungetela alle altre verdure.
Cuocete il brodo a fuoco medio per circa 45 minuti, semicoperto. A fine cottura aggiustate di sale e filtrate il brodo, tenendolo in caldo.
Affettate sottilmente i cipollotti e soffriggeteli in una casseruola con qualche cucchiaio d’olio fino a che non saranno traslucidi. Unite la pancetta a listarelle sottili e lasciate rosolare, quindi aggiungete il macinato di vitello e fate colorire.
Tagliate i carciofi a fettine e poneteli nella casseruola, versando anche un mestolo di brodo; dopo circa 5 minuti aggiungete le fave ed un mestolo di brodo, e dopo altri 5 minuti aggiungete anche i piselli.
Aggiungete infine gli asparagi tagliati a pezzetti, coprite il tegame e cuocete a fuoco dolce per circa 10 minuti, aggiungendo poco brodo alla volta se necessario: la zuppa dovrà risultare comunque abbastanza densa e le verdure non troppo morbide.
A fine cottura aggiustate di sale e pepe e lasciate riposare una decina di minuti. Servite accompagnando con crostini di pane tostato.