
La frittura piccata alla milanese è un piatto tipico della cucina tradizionale meneghina. Una ricetta molto semplice da preparare: richiede pochi ingredienti e porta via pochissimi minuti. Un secondo piatto di carne ideale per quando vuoi qualcosa di gustoso e per niente impegnativo da fare.

Il taglio di carne da scegliere per cucinare la frittura piccata alla milanese è la polpa di vitello. Chiedi al tuo macellaio di fiducia di fartela tagliare spessa, a fette alte almeno 1 centimetro. Per maggiori informazioni, qui trovi tutti i tagli del vitello e come usarli a seconda delle ricette.
Gli altri ingredienti di questa ricetta sono burro, prezzemolo, farina e limone. Molto semplice, come detto.

Per preparare la frittura piccata alla milanese per prima cosa devi battere la carne in modo da spezzarne le fibre: facendo così non si arriccerà durante la cottura. Le fette di carne vanno poi infarinate e cotte in padella, a fiamma vivace, col burro.
Una volta che il bordo della carne sarà rosolato e croccante, aggiungi il prezzemolo e il limone e lascia insaporire a fiamma bassa per alcuni istanti. Non muovere la carne in questa fase, lascia semplicemente che prenda gusto.
Servi la carne con il suo fondo di cottura direttamente dalla padella.

Porzioni | persone |
- 400 g polpa di vitello tagliata a fette spesse
- 60 g burro
- 1 ciuffo prezzemolo lavato e tritato
- farina bianca
- limone
- sale
Ingredienti
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- Battere con il batticarne bagnato le fette di carne.
- Scaldare il burro in una padella.
- Infarinare le fette di carne di vitello.
- Appena il burro inizia a soffriggere, adagiare le fette di carne infarinate e cuocere a fiamma viva da ambo le parti, per pochi minuti.
- Condire con il sale.
- Quando la carne avrà i bordi rosolati e croccanti, spolverizzare con il prezzemolo e irrorare con il succo di limone.
- Lasciar insaporire a fiamma bassa alcuni istanti senza toccare la carne.
- Servire.