Oggi utilizziamo lo stinco di vitello per preparare uno sfiziosissimo panino. Il panino con stinco di vitello è perfetto come pranzo veloce in una frettolosa giornata lavorativa, ma anche come pranzo al sacco per una gita fuori porta in cui volete trattarvi bene o una sfiziosa merenda per spezzare la fame.
Lo stinco di vitello: il taglio
Lo stinco di vitello, chiamato anche geretto di vitello, è un taglio di carne che proviene dalla parte inferiore della zampa dell’animale. È noto per la sua carne tenera, succosa e ricca di sapore, grazie alla presenza di ossa e collagene. Esistono due tipi di stinco di vitello: il geretto anteriore, più piccolo e ricco di tessuto connettivo, resiste meglio alle lunghe cotture, e il geretto posteriore, più tenero.
Come cuocere lo stinco
Ci sono molto modi di cucinare lo stinco di vitello. Per preparare questo panino, lo chef ha deciso di marinare lo stinco prima di cuocerlo. Per una notte quindi ha immerso la carne di vitello in una ciotola con vino bianco, carote, cipolla sedano e pepe. Questo permette di ottenere una carne tenera e ancora più aromatica.
Il giorno successivo, si cuoce lo stinco in forno insieme alle verdure della marinatura, un po’ di vino e erbe aromatiche. Dopo una cottura lenta ad alta temperatura, lo stinco sarà pronto per essere tagliato a fette e inserito nel panino. Aggiungete cavolo viola marinato e condite con una salsa a base di miele, senape, lime e olio. Il panino con stinco di vitello è pronto per sorprendere le vostre papille gustative!
Panino con stinco di vitello
Ingredienti
- 1 stinco di vitello
- 1 carota
- 1 cipolla
- 1 costa di sedano
- Pepe in grani q.b.
- 1 bouquet erbe aromatiche
- 750 ml vino bianco
- Sale q.b.
- Pepe q.b.
Per il panino:
- 4 francesini
- 60 g senape
- 2 cucchiai miele di castagno
- Succo di 1 lime
- ½ cavolo cappuccio
- 2 cucchiai aceto di mele
- 1 cucchiaio zucchero di canna
- Sale q.b.
- Peperoncino in polvere q.b.
- Cetriolini sott'aceto q.b.
Istruzioni
- Mettere lo stinco in un contenitore capiente. Aggiungere sedano, carota e cipolla tagliati grossolanamente, e grani di pepe a piacere. Coprire con vino e far marinare per tutta la notte in frigorifero.
- Il giorno seguente riprendere lo stinco, metterlo in una teglia capiente, aggiungere le verdure della marinatura e il bouquet di erbe.
- Condire il tutto con olio, sale e metà del vino della marinatura.
- Infornare a 180°C per 35 minuti.
- Tirare fuori lo stinco, aggiungere il resto del vino, coprire la teglia con un foglio di alluminio, rimettere in forno e cuocere per altri 35 minuti.
- Tirare fuori lo stinco, togliere alluminio e bagnare con il suo brodo. Alzare il forno a 220°C e cuocere per altri 20 minuti.
- Togliere lo stinco dal forno, lasciarlo intiepidire e tagliarlo a fettine sottili.
- Nel frattempo tagliare il cavolo cappuccio finemente, metterlo in una ciotola e condirlo con aceto, sale, zucchero e peperoncino.
- Coprire la ciotola con una pellicola e far marinare per 2-3 ore in frigorifero.
- In una ciotola mescolare la senape, con il miele, il succo di lime e un paio di cucchiai d’olio, fino ad ottenere una salsa omogenea.
- Tagliare i panini a metà e tostare la parte centrale in padella con un po’ d’olio.
- Spalmare la salsa alla senape sul pane e faricre il panino con le fette di carne, cetriolini tagliati a losanghe e il cavolo cappuccio marinato.
