“Diamo una alternativa valida a filetto, costine e spiedini: mettiamo in tavola la picanha!”
Sembra il nuovo manifesto di grigliatori rivoluzionari, invece sono io che mi faccio carico di proferire il verbo a favore di un taglio di carne poco utilizzato assumendomi una missione estiva: portare nelle grigliate degli italiani la picanha. Ti avevo già un po’ parlato, quando sono stata al Nationale BBQ Weken in Olanda, di questa carne tipica del Brasile, una delle più buone, un taglio povero che proviene dalla parte posteriore dell’animale, in corrispondenza dei glutei, ed è conosciuto in Italia come la parte finale della lombata.
Leggi anche la nostra Scuola di Cucina:
– I tagli del vitello, tutti i consigli del macellaio
– Lombata di vitello: costate, roastbeef e cotolette
Picanha: taglio e caratteristiche
Per comprare la picanha, quando vai dal macellaio di fiducia devi chiedere il codone, la punta di sottofesa o la copertina dello scamone. La caratteristica della picanha è uno strato di grasso che è fondamentale perché durante la cottura si scioglie dando il gusto alla carne. Solitamente la picanha viene utilizzata per il churrasco: viene infilzata in una spada e cotta alla brace per poi essere servita al tavolo direttamente sulla spada e tagliata a fettine al momento. Nella mia missione estiva la picanha, invece, è cotta intera sulla brace e servita come piatto unico accompagnato da fagioli neri, vinagrete (una salsa preparata con aceto e verdure crude tagliate a pezzetti piccoli come cipolla, pomodoro, olio, zucchina), riso in bianco o con un mix di verdure sempre alla griglia.
Ho già pensato anche agli abbinamenti beverini: una caipirinha fresca come aperitivo e birra chiara a tutto pasto.
Ti ho convinto?
Il mio BBQ Day
Come detto, questo però non è l’unico saporito ricordo che mi è rimasto del mio viaggio in Olanda. Qui trovi il riassunto della mia avventura ad Harleem insieme alla ricetta degli spiedini di filetto con champignon e cipollotto, mentre se sei in cerca di altre idee per il tuo barbecue, qui puoi leggere la ricetta del filetto di vitello con scaglie di grano e qui quella delle costolette di vitello con aglio, rosmarino e verdure. Buon barbecue!
La ricetta della picanha al cartoccio
Ingredienti
Per la carne
- 2,5 kg lombata di vitello
- 1 kg sale grosso
- 2 cucchiaio aglio in polvere
- 1 cucchiaio origano in polvere
- 1 cucchiaino timo
- 1 cucchiaio prezzemolo
- 1 cucchiaio coriandolo
- 1 cucchiaino cucchiaino di peperoncino
Per il contorno
- 2 patate grandi
- 1 cipolla
- 1 peperoncino rosso
- 3 carote
- olio
- vino bianco
- origano
- sale e pepe
Istruzioni
- Crea un mix di erbe unendo in una ciotola l’aglio in polvere, l’origano, il timo, il prezzemolo, il coriandolo, il peperoncino e il sale grosso.
- Prendi un foglio di carta stagnola e ricoprilo con uno strato di mix di sale e erbe. Appoggiaci sopra la carne (consiglio di appoggiarla dalla parte più grassa per una migliore cottura) e ricopri con il resto del mix di sapori.
- Chiudi la carne nella stagnola e fai riposare per 30 minuti.
- Metti a cuocere sul barbecue con la stagnola per circa 20 minuti. Passato il tempo, togli e fai cuocere ancora per 10 minuti su ambo i lati lasciando che si formi una crosticina croccante e si sciolga il grasso che darà gusto alla carne (quando la giri non usare la forchetta, non bucare la carne!)
- Prima di tagliarla a fette lasciala raffreddare per circa 10/15 minuti e togli il mix di sale e erbe dalla crosta.
- Fai attenzione a tagliarla dal verso opposto delle venature, altrimenti diventa dura e filosa.
- Nel mentre prepara il tuo contorno di verdura, tagliando le patate, la cipolla, il peperoncino e le carote a cubetti.
- Mischia aggiungendo l’olio, il sale, il pepe, un poco di vino bianco e l’origano.
- Metti il tutto in carta da alluminio ripiegata a mo di ciotola e chiusa bene ai lati.
- Cuoci sul barbecue per circa 60 minuti.
- Se non ami proprio tutte le verdure, puoi impattare come da foto: il risultato del piatto sarà ugualmente perfetto.