Esiste una ricetta per l’ossobuco perfetta per l’estate? Certo! L’ha creata per noi Chef Deg facendo incontrare l’ossobuco di vitello con il classico sugo alla puttanesca.

Certo l’ossobuco classico è quello alla milanese, spesso servito insieme al risotto giallo. Ma quando le temperature aumentano e l’estate fa capolino abbiamo bisogno di ricette più fresche e sapori meno intensi.
Ecco allora che per rendere questo secondo piatto più estivo, Chef Deg ha ripensato un classico sugo italiano, quello alla puttanesca, usando però i datterini gialli al posto del classico pomodoro rosso. Il risultato? Una ricetta saporita che profuma di giornate di sole e vacanze.
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Cucinare l’ossobuco
L’ossobuco è un taglio del vitello che si ottiene dal muscolo posteriore o anteriore (o garretto) del bovino, nella parte superiore della gamba, in corrispondenza della tibia.
Rispetto all’ossobuco di manzo, quello di vitello è più tenero e più facile da cucinare. Possiamo scegliere vari modi per preparare i nostri ossibuchi, dipende dalla ricetta, dal tempo a disposizione e a volte anche dalla stagione (in estate non c’è tutta questa voglia di accendere il forno, vero?).
Per esempio, possiamo cucinarel’ossobuco:
L’ossobuco estivo

Nella ricetta dell’ossobuco estivo alla puttanesca creata da Chef Deg useremo proprio la pentola a pressione per cuocere gli ossibuchi, dopo averli rosolati in padella, in modo da velocizzare la preparazione e non dover accendere il forno. La cottura iniziale in padella ha due vantaggi: caramelliamo la carne e nella stessa padella dove si sono raccolti tutti gli umori della carne cucineremo poi il sugo.
Un trucco prima di iniziare: incidiamo la cartilagine esterna degli ossibuchi, così eviteremo che si arriccino in cottura.
Per tutti i passaggi vi lascio con Chef Deg ma prima vi suggerisco un’altra ricetta diversa dal solito: l’ossobuco di vitello con tandoori, provare per credere.

Ossobuco alla puttanesca: piatto unico estivo
Ingredienti
- 4 ossibuchi di vitello
- 400 g datterini gialli in conserva
- 60 g olive taggiasche
- 1 spicchio aglio
- 40 g capperi dissati
- 4 filetti di alici
- 1 carota
- 1 scalogno
- brodo di vitello
- basilico
- farina
- olio d'oliva
- sale
- pepe
- burro
Istruzioni
- Per prima cosa, incidere la cartilagine esterna degli ossibuchi per evitare che si arriccino in cottura.
- Passare gli ossibuchi nella farina, quindi mettere una noce di burro in una padella e rosolare per bene da entrambi i lati, in modo da caramellare la carne.
- Nel frattempo, tagliamo grossolanamente la carota, speliamo lo scalogno lasciandolo intero: mettiamo tutto in pentola a pressione insieme a un po' di olio d'oliva e iniziamo a rosolare.
- Sfumiamo gli ossibuchi in padella con un po' di vino bianco e trasferiamoli nella pentola a pressione, copriamo con del brodo di vitello o vegetale, copriamo e lasciamo cuocere per 20-25 minuti dal fischio.
- Nella stessa padella dove abbiamo rosolato gli ossibuchi, e ci sono quindi gli umori della carne, prepariamo il sugo: aggiungiamo un po' di olio, uno spicchio d'aglio, le alici sott'olio e facciamo rosolare.
- Aggiungiamo un mestolino di brodo, togliamo l'aglio e uniamo olive taggiasche, pomodori, capperi dissalati e lasciamo cuocere 10 minuti.
- Una volta pronto inseriamo basilico fresco spezzettato e mettiamo gli ossibuchi nella padella del sugo: lasciamo cuocere ancora per 3-4- minuti, spolveriamo con fiocchi di sale e serviamo unendo della buccia di limone grattugiata.