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Orto fai da te. Si può, e che soddisfazione!

orto fai da te

Una domenica a casa. O meglio, nell’orto, il nostro “orto fai da te”! Già ogni anno tutta la famiglia “sfrutta” questa giornata di festa per preparare il nostro piccolo (ma produttivo) appezzamento di terreno all’arrivo della bella stagione e delle sue primizie. Ma volete mettere la soddisfazione di raccogliere il basilico, si strapare un rametto di timo, di vedere crescere un ramoscello di maggiorana?

Quest’anno, però, abbiamo fatto una scelta: pianteremo poche cose, molto scelte, facili da seguire. Ci sono state annate in cui ci siamo fatti trasportare un po’ troppo dall’entusiasmo trasformando il giardino in un orto con decine di verdure. Piantarle è relativamente semplice. Il problema è poi prendersene cura. Il che significa annaffiare, togliere le erbacce, concimare…eccetera eccetera. Il risultato è stato fallimentare…a luglio mezz’orto era bruciato, il raccolto quasi nullo e le aiuole disordinate. Abbiamo quindi imparato a scegliere e a prenderci l’impegno commisurato alle nostre possibilità. E a portarmi ortaggi freschi ci penserà il mio principe delle verdure!

Il mio orto fai da te!

Le piantine aromatiche non mancano mai nell'orto
Le piantine di erbe aromatiche non mancano mai nell’orto

Allora, il lavoro comincia con l’andare al vivaio e comprare le piantine giuste. E la gita richiede almeno un’oretta buona. Poi, pantaloni da lavoro indossati, attrezzi lucidati e guanti sulle mani siamo tutti pronti per gettarci nella terra. Ognuno fa il suo, e fare l’orto può essere un bel modo per passare una giornata con la famiglia: c’è chi dissoda il terreno, chi lo ripulisce dai sassi e risistema la terra, chi prepara l’innaffiatoio (se avete dei bimbi, potete farlo fare a loro, per coinvolgerli) chi ripone le piantine nell’apposito incavo. Insomma, una squadra di tutto rispetto!

Uno spazio piuttosto ampio è dedicato alle erbe aromatiche, indispensabili in cucina, meglio se fresche e semplici d coltivare se siete alle prime armi con l’orto. Si comincia con le piante di peperoncino . Poi è la volta del basilico. Ne piantiamo tanto, tantissimo perché in estate la mia produzione di pesto è davvero alta! Poi solitamente piantiamo due cespugli di rosmarino e uno di salvia. Poi è la volta di maggiorana (che poi uso con le verdure, la carne e il pesce), timo, origano, menta e prezzemolo.

Da quest’anno entrano in scena delle novità! Abbiamo deciso di provare a piantare anche il finocchietto selvatico (solo a dirlo mi tornano in mente i profumi della Sicilia) e il dragoncello che poi farò seccare e userò per dare aroma alla carne alla griglia.

E voi? Avete un orto o un balcone fiorito? Pensate che la mia amica Laura (quella delle lasagne, vi ricordate?), ha un terrazzo e l’anno scorso ha raccolto peperoni, melanzane a addirittura le zucche!

Per la serie: nulla è impossibile!

L’orto nel balcone o nei piccoli spazi

Piante aromatiche in terrazzo
Piante aromatiche in terrazzo

Non è detto che serva un giardino spazioso per godersi il verde o provare a coltivare qualche ortaggio o erba aromatica. Anzi, il mondo della tecnologia sta sviluppando sempre più soluzioni per ottimizzare spazi e tempi a chi vive in appartamento ma non vuole rinunciare al suo spirito green. Una soluzione interessante è ad esempio la mini serra autonoma da tavolo: funziona a ricarica solare o con la corrente elettrica, garantendo alla specie custodita sottovetro la giusta temperatura di coltivazione.

Per chi desidera coltivare sul balcone, pensili e graticci aiutano a sfruttare lo spazio in verticale grazie alla tendenza rampicante di alcune piante come ad esempio zucchine e piselli. La coltivazione di piante aromatiche invece come aglio, cipolla, basilico e rosmarino aiuta anche a tenere alla larga i parassiti dall’orto. L’ideale è quindi posizionare questi aromi ai lati dell’orto in modo da creare una specie di cintura di sicurezza.

Se lo spazio che avete a disposizione è esiguo, esistono attrezzature pensate proprio voi. In commercio si trovano infatti proposte per realizzare delle coltivazioni in verticale, i cosiddetti orti verticali salvaspazio. Si tratta di un pannello alto due metri e largo uno e venti con un substrato fertile e con tante tasche dentro alle quali piantare e coltivare verdure o fiori con radici poco profonde. Un’alternativa più decorativa è quella delle tasche di stoffa da applicare su un pannello. Chi ha manualità, può realizzarle anche da solo. Esistono anche in polipropilene, per creare una parete bianca e verde in casa o sul terrazzo. Se il freddo si fa pungente, si trovano numerose miniserre, anche in verticale, appositamente da balcone e terrazzo, con sistemi antiruggine e sistemi automatici di aerazione.

Barbecue in terrazza

E non è detto che serva un giardino nemmeno per godersi i frutti del nostro lavoro con una bella grigliata. Esistono mini barbecue, simili a un porta fiori appeso alla ringhiera, che si possono sistemare anche sul balcone. Non resta che montarlo con un semplice gesto ed è subito pronto per la cottura. Dal produttore al consumatore, a km 0.

App utili per aspiranti pollici verdi

È curioso come oggi in molti casi siano app, dispositivi tecnologici, idee innovative, a “riconnetterci” con la Natura e a far riscoprire il piacere di coltivare, di un’ambiente verde, senza dover avere grandi spazi o eccessivi investimenti.

I pollici verdi, o meglio, i pollici poco verdi, oggi hanno molti strumenti in più rispetto al passato, anche di pochi anni fa, per poter coltivare il loro orto da zero. Curare piante e ortaggi grazie alla tecnologia diventa più facile. Ci sono anche tante app da provare.

Chi deve partire da zero, può scaricare l’app iScape Landscape Design, che aiuta nelle prime fasi di preparazione di un giardino o di un orto, quelle della progettazion dal punto di vista estetico e per garantire la migliore disposizione alle specie coltivate.

Pollice Verde è una app che costa circa 2,29 euro, in grado di dare consigli per la coltivazione a 360 gradi; raccoglie una grande quantità di informazioni preziose, catalogate in modo pratico e preciso.

Garden Manager vi aiuta a tenere un calendario dei lavori da fare nell’orto, mentre MyPlant è considerata la prima app gestionale per curare fiori e piante da giardino o balcone.

Ci sono anche sensori wireless che, una volta impiantato nel vaso della nostra pianta, rilevano  temperatura, umidità e quantità di luce che questa riceve, per poi trasmettere un resoconto allo smartphone. Per avere tutte queste informazioni basta semplicemente aprire l’applicazione dedicata.

 

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