Ancora una volta abbiamo chiesto allo chef stellato Igles Corelli e alla nutrizionista Sara Farnetti di entrare insieme in cucina per darci preziosissime informazioni su come mangiare correttamente pensando sia al gusto, che alla salute. Il risultato di questa puntata è una ricetta facile, completa, appagante e nello stesso tempo capace in modo di attivo di contribuire al nostro benessere.
La ricetta dello chef Igles Corelli sono degli straccetti di vitello molto speciali, tagliati sottili sottili; ma prima di darvi le indicazioni su come realizzarla, chiediamo a Sara Farnetti quali sono i vantaggi per la salute che può regalarci questa preparazione.
I veli, o gli straccetti di vitello sono un menu intelligente e gustoso. Puoi inserirli in un primo piatto, come nella ricetta del cous cous tostato al pesto mediterraneo, oppure puoi metterli in un panino che puoi comodamente portarti a lavoro o comunque mangiare fuori casa come il wrap con avocado e straccetti o, ancora, in un altro secondo piatto in abbinamento ai carciofi.
Ma, insieme a Sara Farnetti, cerchiamo di capire a livello nutrizionale, funzionale e nutrigenomico come agisce un piatto come gli straccetti di vitello sul nostro organismo.
Livello Nutrizionale: carboidrati meno di 1 arancia, più del 20 % di proteine nobili e biodisponibili dalla carne di vitello, magra e digeribile se si riducono i tempi di cottura, grassi vegetali buoni, monoinsaturi, dall’oliva e da una “grande oliva”, l’avocado, e dalle mandorle che anche contengono più acido oleico di altri semi con guscio.
Pensa Funzionale: una ricetta ottima per pranzo, anti fame, digeribile, ricca di antiossidanti e sostanze funzionali contenuti negli alimenti più grassi: olio, avocado, mandorle. Vitamina E e magnesio con calcio dalle mandorle, glutatione dell’avocado. Grazie al suo contenuto in Vitamina D, aiuta l’assorbimento di calcio e fosforo, aiutando ad avere ossa e denti più sani e resistenti contro osteoporosi e artrosi. Cipolla e cavolfiore aggiungono sostanze anti influenzali contenenti zolfo e antitumorali. I fiori eduli, pregiati e lussuosi, lo sono anche per il nostro corpo; ricchi di pigmenti , proteggono i nostro corpo dai radicali liberi che accelerano l’invecchiamento. Bisogna associare questo piatto ricco con una altrettanto ricca insalata mista, o perché no, un pinzimonio multicolore che facilitino la funzione renale e forniscano acqua di vegetazione.
Azione Nutrigenomica: l’azione sul DNA è quella che rende il cibo davvero pro-attivo, capace di attivare o silenziare i geni della longevità, antiinfiammatori, antitumore. Per esempio, le sostanze contenute nell’avocado, i carotenoidi responsabili del colore verde, in particolare la luteina, la stessa che troviamo nel pomodoro e che si libera specie quando si cuoce con l’olio per fare il sugo. Nell’avocado il contenuto di grassi, naturalmente presenti, rende la luteina subito biodisponibile e attiva come antiossidante, fa bene agli occhi e arriva fino ad avere una azione sui geni cellulari.
Con queste premesse, siamo ora pronti a passare all’azione e imparare dal maestro Igles Corelli a preparare questi speciali straccetti di vitello!

Straccetti di vitello con mandorle, avocado e cavolfiore
Ingredienti
- 400 g filetto di vitello per fare straccetti
- 30 g mandorle
- 1 cipolla
- olio extravergine di oliva
- 1 avocado
- 1 carota
- 100 g cavolfiore
- fiori eduli per decorare
Istruzioni
- Taglia la carne di vitello a fettine molto sottili (come se fossero dei veli appunto) con un buon coltello affilato, condiscila con olio sale e pepe.
- Condisci a parte le carote e il cavolfiore con un filo di olio. Nel frattempo, scalda per bene una padella e quando avrà raggiunta una temperatura molto alta, scotta velocemente i veli di vitello e toglili dalla padella.
- A questo punto, nella stessa pentola salta i cavolfiori e le carote, e dopo pochi minuti aggiungi nuovamente la carne insieme a un po’ di cipolla tagliata sottile e l’avocado in pezzetti.
- A questo punto, aggiungi a straccetti e avocado le mandorle e ultima la cottura aggiungendo un po’ di brodo vegetale.
- Una volta asciugatosi il brodo, sei pronti per servire il piatto guarnendo l’insieme con fiori eduli e qualche mandorla.