Le cotolette in carpione alla piemontese sono un secondo piatto fresco e saporito, perfetto da preparare in anticipo e poi servire durante un pranzo estivo.
Il carpione piemontese
Il carpione è una preparazione tipica della cucina piemontese contadina, nata in un lontano periodo storico in cui, non esistendo ancora il frigorifero, bisognava trovare soluzioni alternative per conservare i cibi il più a lungo possibile.
Con il metodo del carpione, infatti, si riusciva a conservare determinati cibi, come carni, verdure, uova e pesce, anche nella stagione estiva, con le temperature più alte.
Come tutti i piatti della tradizione, anche il carpione alla piemontese varia di famiglia in famiglia: c’è chi prepara solo le zucchine in carpione, chi le cotolette di pollo e di vitello, chi aggiunge anche le uova fritte, chi cucina le polpette di carne in carpione o chi lo usa per preparare pesci di fiume.
Come si prepara la carne in carpione
La ricetta che vi proponiamo è a base di fettine di vitello e zucchine fritte, condite con un carpione preparato con l’aceto di mele, il vino bianco, la cipolla rossa, l’aglio e la salvia. Un piatto gustoso, fresco, perfetto per la stagione estiva.
Preparare la carne in carpione è piuttosto semplice ed è anche un ottimo modo per riciclare le cotolette avanzate o le fettine panate del giorno prima. In questo caso, essendo cotolette in carpione, dovremo prima panare le fettine con un mix di pangrattato e parmigiano, quindi friggerle in padella. Parliamo di fettine panate, non di cotoletta alla milanese, quindi non allarmatevi e non gridate allo scandalo.
Una volta cotte, friggiamo anche le zucchine tagliate a bastoncino (la panatura, in questo caso, non serve) e poi, mentre il tutto si raffredda, dedichiamoci alla ricetta del carpione.
Fai rosolare la cipolla affettata sottilmente in un po’ di olio, unisci aglio e salvia tritati, poi vino bianco e aceto e lascia sobbollire qualche minuto. Aggiusta di sale e pepe, spegni il fuoco e versa il carpione caldo sulle cotolette, in modo che siano quasi completamente ricoperte.
Lascia raffreddare bene il tutto, meglio ancora se le prepari il giorno prima per quello dopo: sarà un piatto ricco di sapore, fresco e irresistibile.
Se l’idea ti piace, prova anche gli straccetti in carpione alla piemontese.
Cotolette in carpione piemontese
Francesca GuglielmeroIngredienti
- 400 g fettine di vitello
- 6 zucchine piccole
- pangrattato e parmigiano mescolati q.b.
- 2 uova
- 2 cipolle rosse
- 2 spicchi d'aglio
- 200 ml aceto di mele
- 200 ml vino bianco
- 10 foglie di salvia
- sale
- pepe
- olio per friggere
- olio extravergine di oliva
Istruzioni
- Impana le fettine di vitello prima nelle uova leggermente sbattute e poi nel pangrattato, al quale avrai aggiunto del parmigiano grattugiato.
- Friggi le fettine di vitello impanate in una padella con olio di semi ben caldo; quando diventano dorate scolale su carta assorbente e lasciale raffreddare.
- Taglia le zucchine a bastoncino e friggile, senza impanarle, nella stessa padella dove hai fritto le fettine di vitello. Quando iniziano a essere dorate toglile, aggiusta di sale e lasciale raffreddare.
- Prepara il carpione affettando sottilmente la cipolla rossa, trita leggermente una parte della salvia, tenendo alcune foglie intere da parte.
- Metti a rosolare la cipolla in una padella con un filo d’olio evo: quando è ben rosolata, unisci l'aglio e la salvia tritati, quindi lascia soffriggere il tutto per qualche minuto, poi unisci il vino bianco e l'aceto.
- Fai sobbollire per qualche minuto, aggiusta di sale e pepe e spegni il fuoco.
- In una ciotola o in una terrina metti le cotolette di vitello e le zucchine a strati, quindi versa la marinatura ancora calda: dovrà ricoprire quasi completamente tutto.
- Fai raffreddare completamente il carpione, prima di metterlo in frigo. Dal giorno dopo risulterà ancora più buono, saporito e profumatissimo.