Tra i più gustosi tagli del vitello che potete utilizzare per preparare sfiziose ricette c’è il cappello del prete, parte centrale della spalla. Vediamo brevemente di che taglio si tratta e 10 ricette in cui utilizzarlo.

Cappello del prete, tra i tagli della spalla
Il cappello del prete, è uno dei tagli che si ricavano dalla spalla del vitello, insieme al fesone, al fusello e alla copertina di spalla. In particolare, è composto dai muscoli centrali della spalla.
Il cappello del prete, chiamato anche polpa di spalla, ha una forma stretta e allungata, quasi triangolare, ed è proprio da quest’ultima che prende il suo nome. La caratteristica principale di questo taglio è quella di essere attraversato da una venatura di collagene, che nelle lunghe cottura aiuta a mantenere morbida la carne che lo circonda.
Considerato che si presta bene per tutte le cotture a fuoco lento, è perfetto per preparare piatti come l’arrosto, lo spezzatino, il brasato sfumato col vino e soprattutto bollito o lesso. Ma è una valida alternativa anche per scaloppine, bocconcini e straccetti.
10 ricette con cappello del prete
Ecco qualche suggerimento di ricetta con cui valorizzare il cappello del prete, da quelle più classiche a quelle più originali.