Oggi vesto i panni di Alessandro Borghese, anche se sono molto più bella, e andare alla ricerca di 4 ristoranti nuovi a Milano. Milano vive un Rinascimento globale: dalla cultura, all’architettura e ovviamente al cibo. La città pullula di ristoranti storici e le nuove aperture non mancano mai. Si potrebbe fare un post così ogni mese per le saracinesche che si aprono ogni giorno. Ma vediamo insieme quali sono i 4 ristoranti nuovi da provare a Milano e cosa mangiare, in un’estate che si preannuncia caldissima.
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Benessere ed eleganza da Plato Chic Superfood

Un ambiente raffinato che ti avvolge con tutte le sfumature del celeste e del blu, una carta da parati con una ciano dell’Arco della Pace sullo sfondo, per non dimenticare mai dove siamo. Tra i ristoranti nuovi a Milano c’è Plato Chic Superfood, che ci accoglie con un ambiente che infonde serenità, elegante ma senza arroganza. Alla fine è tutto racchiuso nel nome del locale: i superfood sono il leitmotiv di tutto il menù. Ingredienti stagionali, benessere e attenzione anche all’impiattamento, perchè dopo il gusto bisogna colpire anche l’occhio. Plato è un richiamo a Platone e alla sua filosofia del bene come armonia e verità.

Ma cosa si mangia da Plato Chic Superfood? Tagliatelle e tartare per esempio, delle tagliatelle di moringa con broccolo crudo, tartare e polvere di pizzaiola. E se siamo a Milano non può mancare la classica costoletta di vitello, che qui è una Super Cotoletta cotta nel burro chiarificato e ripassata in forno con semi di lino, insieme a un contorno di patate viola, rucola e pomodorini. Da provare anche la Super Carbonara a pranzo e l’uovo 62/60 con spaghetti di verdure.
Plato Chic Superfood – Via Cesare Battisti 6
Plato Chic Superfood Chiosco – Via D’Annunzio, Darsena
Gennaro Esposito arriva in città, apre IT Milano

Il nome di questo locale devo dire che non mi ha ancora convinto, sarà perchè sono una ragazza semplice e IT per me significa solo una cosa: un pagliaccio killer di bambini. L’unico pagliaccio inquietante che troverete qui è in un quadro appeso al muro. E forse in qualche avventore. Ma superato lo scoglio nome , che poi è un problema soltanto per me, un Gennaro Esposito tra i ristoranti nuovi a Milano serviva, in questa città dove di Partenopeo abbiamo soltanto la pizza. Siamo in Brera, in via dei Fiori Chiari, da fuori si capisce che siamo di fronte a un ristorante soltanto perchè c’è il menù. Sembra più la sala da pranzo del Titanic, o un gentlemen’s club.

Quella di Esposito è solo una supervisione, in cucina ci sono due giovanotti, Aldo Ritrovato e Adriano Rausa. Non è un locale umile, il prezzo medio di un cocktail è intorno ai 20 euro che anche per Milano rientra nella fascia alta. Il posto è molto grande: c’è un bar, un ristorante, un bistrot e una lounge. Nel menù specialità italiane cucinate con professionalità: il pesce bandiera, l’insalata di aragosta e barbabietola e persino la minestra di pasta, il comfort food che diventa elegante. È d’obbligo finire la cena con il babà con le fragole.
IT Milano Restaurant – Via Fiori Chiari 32
GUD, il format non format

GUD ha aperto a Milano un anno fa con un chiosco nella zona di City Life. Un oasi tra i grattacieli dove bere centrifughe naturali, un bicchiere di Gud & Tonic insieme a una Cirashi bowl all’italiana, come la Sea-ciliano con riso rosso integrale, gamberi, pesto di pomodori secchi, mozzarella di bufala, capperi, basilico e zest di limone. Ma trovate anche focacce gourmet e insalata da mangiare all’ombra degli Orti Fioriti. Nel locale in Darsena la proposta si arricchisce con il fish and chips, da mangiare in riva al Naviglio con una birra fresca e uno sguardo alla movida. Mentre in via Eustachi GUD diventa un bar di quartiere.

A questi locali si aggiungono 2 nuova aperture in quest’estate 2019: GUD in Stazione Centrale e la GUD Beach, un chiosco sulla costa est dell’Idroscalo, il mare milanese. In Stazione Centrale potete provare anche l’Aperitivo Fuori Binario, tutte le sere dalle 17.30 alle 21.00, 2 birre e 1 focaccia gourmet a 7,90. Una sosta perfetta per i viaggiatori, ma anche per chi vuole andare alla ricerca di tutti i segreti della Stazione Centrale. GUD Vibes per tutti i gusti.
GūD Centrale – Piazza Luigi di Savoia, 1/15
GūD Beach – Via Circonvallazione Est, 19
Clotilde Bistrot, tra piatti della tradizione e ingredienti eccellenti

Eh niente, il blu nei ristoranti va un casino quest’anno. Anche Clotilde Bistrot adotta le sfumatura celesti per la sua bellissima location nella Nuova Milano, quella di via Galileo Galilei e di Porta Nuova. Un bistrot, nuova formula casual chic molto amata in città, ricercato ma semplice, con una carta dei vini notevole e una cucina da provare. Colazione, pranzo e cena, potete capitare da Clotilde quando volete, sedervi e mangiare. Il menù segnala i piatti dividendoli tra vegetariani, di ispirazione storica, di identità regionale o gourmet. Tramezzini, centrifughe, tè, e addirittura la colazione salata per chi arriva la mattina con una voglia di uova strapazzate, bacon e pomodoro. A pranzo da provare gli spaghetti al pomodoro ciliegino e burrata e il mitico vitello tonnato, di cui non vi parlavo da tempo, con sedano croccante e fiori di cappero. Ma anche insalatone, panini e hamburger gourmet.

A cena si apre la sezione piatti della tradizione, la milanesità condensata in un menù:
- mondeghili e salsa verde
- ossobuco con risotto alla milanese
- vitello tonnato con salsa all’antica
- cotoletta alla milanese con panatura grezza
Ma anche ravioli cacio e pepe mantecati con burro di malga, filetto con erbette saltate, creme fraÎche e pepe rosa e finire con del prosecco alle fragole con frutta fresca. E c’è anche il brunch.
Clotilde Bistrot – Via Galileo Galilei 2