Sfizioso
Cerca

Conservazione della carne in frigo: tutto quello che devi sapere

La conservazione della carne in frigo è un argomento da prendere molto seriamente, perché evita sprechi alimentari e contaminazioni dannose per la nostra salute. Scopri come farlo in modo adeguato leggendo la nostra guida.

conservazione-carne-in-frigorifero

Chi l’ha detto che solo il pesce puzza dopo tre giorni? Anche la carne non è esente dalla degradazione. Ecco perché, una volta acquistata, è necessario conservare la carne in frigo adeguatamente, in modo da poter gustare un prodotto fresco e sano dal punto di vista nutrizionale.

Scopri 5 idee per cucinare la carne di vitello “dimenticata” in frigo

Come disporre gli alimenti in frigorifero

Una delle invenzioni che più hanno rivoluzionato la nostra alimentazione è senz’altro il frigorifero. Sembra un elettrodomestico con un utilizzo alla portata di tutti, ma spesso inseriamo gli alimenti alla rinfusa.

conservazione-carne-in-frigo

Invece occorrerebbe leggere attentamente il libretto delle istruzioni del frigorifero, per scoprire che ogni ripiano ha una temperatura diversa e quindi si presta meglio a conservare determinati alimenti invece di altri.

Riassumendo in cinque punti, a grandi linee gli alimenti in frigo vanno disposti così:

  1. Frutta e verdura vanno riposti nell’apposito cassetto in basso, all’interno di sacchetti di carta o contenitori.
  2. Carne e pesce, che necessitano di temperature basse, vanno riposti nel ripiano più basso del frigo.
  3. Formaggi, latticini, uova (con tutta la scatola) e alimenti aperti vanno nei ripiani centrali del frigo.
  4. Prodotti confezionati e alimenti cucinati nel ripiano superiore.
  5. Nello sportello del frigo vanno inserite bevande e latte.

Quanto può stare la carne in frigo?

Quando parliamo di conservazione della carne in frigo, la prima domanda da porci è: “Quanto dura la carne in frigo?”.

Il quesito vale ovviamente anche per tutti gli alimenti che vogliamo conservare. La carne, in particolare, si conserva in frigorifero fino a tre giorni se riposta nel ripiano più basso, cioè quello più freddo. L’importante è che sia ben confezionata, per evitare che possa entrare in contatto con altri alimenti e che ci siano eventuali contaminazioni: puoi metterla in contenitori ermetici, avvolgerla in pellicola o stagnola oppure metterla nei sacchetti sottovuoto, tecnica che ne prolunga i tempi di conservazione.

Meglio poi lasciarla in pezzi grossi e tagliarla solo all’ultimo momento e premurarsi di asciugare eventuali liquidi o sangue prima di riporla in frigo.

Per quanto riguarda la carne cruda in particolare:

  • fettine, filetto e bistecche si conservano in frigo per tre giorni confezionati singolarmente con la pellicola;
  • pezzi di carne interi, come fusello, fesa o scamone, si conservano qualche ora in più, ma solo se durante il periodo di conservazione della carne si asciuga il liquido in eccesso. Quest’ultimo è responsabile di velocizzare i tempi di deperimento, per cui è sempre bene rimuoverlo.
  • Per quanto riguarda gli hamburger, essendo carne macinata, è bene consumarli in tempi brevissimi, non oltre le 24 ore.

Come conservare la carne cotta in frigo

In frigo possiamo conservare sia la carne cruda che quella cotta. In quest’ultimo caso, è bene lasciarla raffreddare completamente prima di riporla, in modo da non alterare la temperatura dell’elettrodomestico facendola aumentare e mettendo a rischio tutti gli altri alimenti.

Altra regola: metti sempre la carne già cotta in contenitori ermetici e riponila nel ripiano più freddo del frigo. Quanto dura in frigo la carne cotta? Tre o quattro giorni al massimo.

Conservazione carne in frigo: il macinato

ricette con macinato di vitello

La carne macinata merita un paragrafo a parte perché è quella che deperisce più velocemente rispetto a tutti gli altri tagli, a causa della lavorazione che espone più superficie a contatto con l’ossigeno. Il consiglio, quindi, è di non acquistare carne macinata preconfezionata ma acquistarla al banco o dal macellaio.

Ora la domanda fondamentale: quanto tempo dura il macinato in frigo?

Dopo l’acquisto, la carne macinata va conservata nel ripiano inferiore del frigo e consumata entro 24 ore. La regola delle massaie lo vuole all’interno del ragù in meno di due ore, ma si può cucinare benissimo in giornata senza che perda le caratteristiche organolettiche. Se ne hai acquistato troppo, usalo per preparare un polpettone di carne o delle polpette e poi congelale, così avrai dei pasti già pronti all’occorrenza!

Salsiccia e involtini: come conservarli in frigo

ricetta-involtini-prosciutto-pecorino-tartufo

Preparati come salsiccia e involtini, a seconda degli ingredienti, possono essere conservati in frigo anche un giorno in più rispetto a tutti gli altri tagli di carne. Questo perché il sale utilizzato nelle preparazioni inibisce la proliferazione batterica.

Leggi anche: Involtini di vitello, come cucinarli e quale ripieno scegliere

Condividi questo articolo:
Se ti è piaciuto "Conservazione della carne in frigo: tutto quello che devi sapere" leggi anche...

Lascia un commento